Si abbatte l'ex Veleria di Anzio. Decadente simbolo dell'epoca d'oro

Verrà demolito entro trenta giorni il mostro in cemento, ricordo di un'era che non c'è più, sulla Riviera Zanardelli di Anzio. Il sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, ha firmato l'ordinanza per la demolizione della struttura "Splash Down" sulla riviera di Levante. L'enorme palafitta bianca, ormai consumata dalla ruggine è conosciuta anche con l'ex Veleria nata come una sorte di museo nel lontano '69 e poi diventato un locale che ha visto diverse gestioni e persino location cinematografica. Nel film “La Mazzetta” del 1978 con Nino Manfredi, insieme ad Ugo Tognazzi, si riconosce l’interno dell’edificio:  un ristorante dove l’attore è alle prese con un enorme piatto di spaghetti al nero di seppia.
L'atto, firmato dal sindaco Luciano Bruschini, ordina alla Capo d'Anzio Spa, titolare delle aree marittime oggetto di concessione, la demolizione della struttura in cemento "Splash Down" che si trova in uno stato di evidente degrado e di pericolo per la pubblica incolumità.
"Era un intervento necessario per la messa in sicurezza dell'area, considerato l'attuale stato di degrado della struttura dovuto al cedimento di cornicioni e intonaci in un tratto di litorale di pregio del nostro territorio, ha spiegato il sindaco.
La demolizione dell'edificio è anche il simbolo dell'inizio dei lavori per la realizzazione del nuovo Porto di Anzio, tornato ad essere appetibile nell'ambito della nautica nazionale. “A breve saremo pronti per bandire i lavori al Porto e per procedere con la prima fase dell'intervento per i raddoppio dei posti barca nel bacino interno", conclude Bruschini.