Roma
Si masturba davanti ai bimbi al parco, poi li insegue nudo: genitori scioccati
Le mamme dei piccoli chiamano immediatamente aiuto: la polizia arresta un 35enne afgano per atti osceni aggravati e corruzione di minore
Si masturba davanti ai bimbi al parco, poi li insegue coni pantaloni ancora calati: i genitori sotto choc chiamano aiuto e fanno arrestare un 35enne afgano per atti osceni aggravati e corruzione di minore.
Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Villa Glori, giunti in pochi istanti sul luogo della segnalazione, non hanno perso tempo nel portar via l’uomo, ancora con i pantaloni abbassati mostrando il proprio organo genitale, dalla vista dei bambini e dai genitori lì presenti, scossi da quanto stava accadendo, assicurandolo subito nell’auto di servizio. E prima di accompagnarlo nell’ufficio di polizia, diretto da Anna Galdieri, i poliziotti, hanno ascoltato le testimonianze delle persone presenti, corredate da riprese video effettuate tramite smartphone e successivamente consegnate alle forze di Polizia in sede di denuncia.
L’uomo poco prima, verso le 18.00, presso i giardini pubblici della via Flaminia, nelle vicinanze di un’area giochi per bambini, si era calato i pantaloni ed aveva iniziato a masturbarsi. Ed in questo “stato” si è poi avvicinato ai bambini – numerosissimi, assieme ai genitori, in quel momento - cercando di attirare la loro attenzione e pronunciando frasi incomprensibili.
Accompagnato dagli agenti in commissariato, durante le indagini si è appurato che R.R., già conosciuto alle forze dell’ordine, oltre ad annoverare molteplici alias, è risultato avere a suo carico un ordine di carcerazione dovendo espiare una pena di oltre 2 anni.
L’uomo è stato infine arrestato per atti osceni aggravati e corruzione di minorenne.