Siccità a Roma, Minnucci contro Acea: “In commissione solo provocazioni”
L'ex sindaco di Anguillara: “Non hanno bloccato le captazioni dal lago”
l presidente Acea in commissione Ambiente per un rapporto sulla siccità. Il deputato Pd Minnucci contro Lanzalone: “Tutte chiacchiere”.
L'ex sindaco di Anguillara e deputato del Pd Emiliano Minnucci si scaglia contro il presidente Acea che oggi si è presentato davanti alla commissione Ambiente di Montecitorio per parlare delle situazione di Roma in materia idrica e delle captazioni dal lago di Bracciano. L'ex municipalizzata, secondo le dichiarazioni del suo presidente, ha interrotto i prelievi dal bacino idrico dal 12 al 29 agosto e ha recuparato migliaia di litri d'acqua al secondo grazie alle riparazioni della rete di tubature.
Questa la risposta di Minnucci: “Lanzalone è senza vergogna, così come la società che rappresenta indecorosamente. Oggi è venuto in Commissione Ambiente a raccontarci la favoletta della buona notte dipingendo Acea come la principessa della gestione idrica che suda le cosiddette sette camicie per risolvere il problema della siccità a Roma e quello del Lago di Bracciano. Lanzalone, oggi come ieri, dovrebbe solo fare ammenda e rimboccarsi le maniche per mettere in campo un piano di investimenti serio che, oltre a limitare le dispersioni idriche in essere, preveda un valido potenziamento della rete idrica che tuteli tutte quelle risorse ambientali utilizzate fin oggi come pozzi senza fondo. Tra queste, ovviamente, il Lago di Bracciano che sta morendo a causa della sua negligenza tanto da non essere riuscita tempestivamente a porre rimedio a quella situazione di forte stress già molto evidente otto mesi fa. Secondo Lanzalone, Acea ha interrotto i suoi prelievi dal bacino a partire dal 12 agosto: se questo fosse vero perché da Piazzale Ostiense si sono appellati al Tribunale delle Acque per bloccare la prima ordinanza Zingaretti? Perché Acea non ha mai consentito l’istallazione di un contatore pubblico per permettere a tutti di verificare la quantità delle captazioni presso le Idrovore di Anguillara? Due domande chiare e molto semplici a cui il Presidente Acea si è limitato a non rispondere. Lanzalone ha invocato il Padre Eterno per risolvere il problema siccità. Senza giocare con i fanti e lasciando stare anche i santi, io, invece, chiedo al Ministro Galletti di scendere in campo con determinazione al fine di inchiodare Acea alle proprie responsabilità per salvaguardare ciò che resta del Lago di Bracciano. Il Ministro, dunque, cosa aspetta ad intervenire? Quanto deve durare ancora questo atteggiamento omissivo rispetto alle proprie responsabilità?”.