Siccità Roma, Acea: stop ai prelievi al lago di Bracciano dal 12 al 29 agosto
La manutenzione alle tubature fa risparmiare 1160 litri al secondo
Siccità a Roma: emergenza rientrata. Nella seconda metà di agosto si fermano i prelievi dal lago di Bracciano. Le riparazioni alle tubature romane fanno risparmiare 1160 litri al secondo.
Il presidente di Acea, Luca Lanzalone ha presentato un rapporto sulla situazione della Capitale davanti alla commissione Ambiente di Montecitorio riunita per un’audizione sull’emergenza siccità. L'ex municipalizzata, ha dichiarato, ha interrotto le captazioni da Bracciano dal 12 al 29 agosto. Fondamentali gli interventi sulla rete idrica, partiti in maniera intensiva quando è iniziata la siccità. “Acea ha avviato da maggio un intervento massivo sulle perdite, richiamando anche dipendenti dalle ferie – spiega Lanzalone - Questo ha consentito una mitigazione importante dei disagi per i cittadini, ridotti al minimo, così come per quel che riguarda l’incidenza sull’ecosistema”.
Secondo quanto riportato dal presidente di Acea, le riparazioni hanno consentito di recuperare 1160 litri di acqua al secondo che prima venivano dispersi a causa delle tubature colabrodo. I controlli hanno coinvolto quasi 12 mila 700 valvole, il 78% del totale, permettendo di individuare 1445 perdite. “Ne sono state riparate 1140, e 305 sono in programmazione: contiamo di ultimare gli interventi entro metà di settembre”, ha illustrato alla commissione Ambiente Lanzalone. “Su 5400 chilometri di rete ne sono stati ispezionati 5290: abbiamo individuato 1176 perdite straordinarie: ne sono state riparate 849 e 447 sono in programmazione. Contiamo di finire l’esame entro il 9 settembre”, ha concluso.