Siccità, Roma senz'acqua: in agosto -82% di piogge: campagne in crisi
Calo drastico delle precipitazioni in tutti i primi 8 mesi del 2017
Siccità straordinaria in tutto il Lazio. Il 2017 è stato un anno senz'acqua col picco di agosto che ha registrato un -82% di piogge rispetto al 2016.
L'analisi di Coldiretti dipinge una situazione allarmante per la Capitale e per le aree limitrofe. Se di emergenza acqua ultimamente si parla senza fare riferimento alle condizioni atmosferiche che l'hanno determinata, i dati emersi sottolineano la gravità della siccità straordinaria del 2017. Ad agosto ha piovuto l'82% in meno rispetto che gli anni passati, ma questo picco è stato preceduto da 7 mesi sempre fuori dalle medie stagionali. Le precipitazioni nella prima metà dell'anno, infatti, erano più che dimezzate, con un calo del 52% rispetto alla media di riferimento.
“L'ultimo crollo delle precipitazioni ad agosto - spiega Coldiretti - segue quello del -66% a luglio, del -74% a giugno, il -56% a maggio come ad aprile, mentre a marzo il calo è stato del 58%, a febbraio del 37% e a gennaio del 34% provocando una crisi idrica di portata storica”. La situazione è allarmante in tutto il Lazio, anche se il calo delle piogge di agosto registrato è lievemente inferiore rispetto a Roma: un -74% dopo che a luglio si era presentato un -61%.
Sono gravi i danni registrati nelle campagne laziali, dove contadini e allevatori hanno fatto fronte alla siccità come meglio hanno potuto. Si contano complessivamente danni per 200 milioni di euro secondo la Coldiretti, tra investimenti sostenuti per le semine, aggravio di spese per gasolio o corrente per irrigare, mancata produzione diretta di foraggio per gli allevamenti e mancato reddito per ortofrutta, oltre ai cali di produzione per vino e olio.