Sicurezza, è l'ora della specializzazione. Nasce l'Accademia di Security

Esiste un luogo in cui sentirsi veramente al sicuro? No, se fenomeni come bullismo, stalking, violazione della privacy, cyber attack e episodi di terrorismo minano costantemente  la nostra quotidianità, privata e pubblica.

Ecco perchè diventa sempre più urgente la necessità di creare una figura esperta in materia di Risk Management, che possa garantire la tutela di persone e luoghi ma fungere nel contempo da supporto informativo alle Forze dell'Ordine.

A colmare questo vuoto ci ha pensato Diego Coco, fondatore e presidente dell'Accademia Europea di Tutela Privata, vale a dire il primo corso specializzato nella formazione di Security Manager. Il corso della durata di due anni, rivolto a tutti i cittadini della Comunità Europea, ha una finalità unica nel suo genere: costruire un solo corpo formativo che prenda spunto dalle accademie militari, plasmando però l'offerta  alle necessità del mondo del lavoro in questo ambito.
Spiega Coco: “L'accademia colma un vuoto tra il comparto sicurezza e il comparto privato, un collettore tra due soggetti rispetto a tanti anni fa in cui si pensava avessero scopi diversi: hanno lo stesso scopo pur avendo obiettivi e strategie e piani d'azione diverse. E poi vuole colmare quel vuoto universitario accademico che non ha al momento individuato la necessità di creare un percorso formativo che duri nel tempo come qualsiasi accademia militare alla quale viene affidata la formazione dei migliori ufficiali del comparto della tutela pubblica”.

IL VIDEO

Il percorso didattico è aperto a 58 allievi vincitori di concorso; 5 di questi posti saranno riservati ai cittadini di Amatrice duramente colpiti dal sisma dello scorso 24 agosto. I cadetti che frequenteranno l'accademia alterneranno sessioni metodologiche e di inquadramento concettuale in aula, a sessioni di addestramento sul campo per favorire l'apprendimento individuale e inserire l'allievo all'interno di aziende. Ben 15 le qualifiche e abilitazioni che certificheranno la formazione dei cadetti al termine dei due anni. Inoltre, sempre alla fine del biennio, l'allievo se idoneo potrà accedere direttamente al mondo del lavoro o iscriversi  al III anno di università,  presso quegli atenei che abbiano stretto accordi con la stessa accademia.
Tra le discipline affrontate durante il corso, il diritto comunitario e internazionale, il diritto del lavoro e quello penale, ma anche antropologia, criminologia, tecniche di polizia scientifica... Un lungo e complicato viaggio nella mente umana, dovranno sostenere gli studenti, tenendo sempre a portata di “soluzione”alcune parole chiave, come nel caso della negoziazione.

Ancora Diego Coco: “Abbiamo creato questo percorso formativo di materie multidisciplinari tra di loro, armonizzate da un corpo docente d'eccellenza che miscela la dottrina tattico militare alle materie tipiche delle aziende”.
Per chi volesse diventare dunque un esperto in materia di sicurezza a tutela pubblica e privata, il bando dell'accademia è partito. Per ogni informazione su requisiti e prove di ammissione, basta consultare il sito www.accademiatutelaprivata.eu