A- A+
Roma
Società fallite: business tarocco dei curatori che vendono crediti tributari
Il Tribunale fallimentare di Roma

Sta diventando sempre più frequente nel tribunali fallimentari italiani con quello di Roma capofila, la prassi di autorizzare i curatori fallimentari a mettere all'asta i crediti tributari delle società fallite. Solo che le Entrate questi crediti non li riconoscono.

Infatti molto spesso nei conti della aziende fallite si trovano importi a credito con il Fisco che ovviamente dovrebbero essere verificati prima di poterle cedere a terzi. Beninteso, i bandi recitano che i crediti vengono venduti nello stato di fatto e di diritto e con la formula pro soluto e quindi con tutte le responsabilità a carico di chi compra.

Ma il trucco è proprio questo, le persone ovviamente si fidano proprio perché l'asta è di un tribunale italiano e il curatore è un pubblico ufficiale, salvo poi ritrovarsi nelle contestazioni della Agenzia delle entrate che quel credito non lo riconoscerà mai.

I giudici autorizzano e i curatori incassanno

Ovviamente si tratta di contestazioni dalle quale è impossibile difendersi visto che chi ha comprato nulla conosce del passato della società e nulla potrà mai produrre per difendersi. Infatti qualsiasi richiesta documentale magari riferibile ad anni prima sarà quasi impossibile da esaudire. Sembra quasi una truffa di Stato dunque, con l'assenso dei giudici delegati che autorizzano e che serve ad ampliare gli attivi fallimentari e ovviamente i compensi già faraonici dei curatori.

L'appello al ministro Nordio

Forse sarebbe il caso che il ministro Nordio mettesse mano a questi comportamenti che non fanno altro che diminuire la scarsa fiducia che gli italiani già hanno nei confronti della magistratura italiana.

Iscriviti alla newsletter
Tags:
agenzia entrateaste fallimentaricrediti tributaricuratori fallimentarifallimentisocietò fallite






Via dell'Umiltà, 36: una volta Forza Italia, ora un hotel e si mangia pesce

Via dell'Umiltà, 36: una volta Forza Italia, ora un hotel e si mangia pesce


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.