Roma

Soldatessa si spara nei bagni della metro Flaminio: chi era Caterina Glorioso

La militare aveva 30 anni, era originaria della provincia di Caserta ed era in servizio nell'Operazione Strade Sicure. Il perché del suicidio in una lettera

Soldatessa si spara nei bagni della stazione Metro A Flaminio. Si chiamava Caterina Glorioso la militare dell'Esercito che si è suicidata martedì mattina sparandosi al petto con la pistola d'ordinanza. Aveva 30 anni ed era in servizio nell'Operazione Strade Sicure con la Brigata Garibaldi.

La giovane militare classe 1989 era nubile ed originaria Vitulazio, Comune della provincia di Caserta con poco più di 7mila abitanti, e faceva parte del Secondo Reggimento Pontieri di Piacenza, dove prestava servizio da cinque anni. Il suo nome è stato reso pubblico solamente in tarda mattinata in modo tale da poter permettere alle autorità di informare la famiglia.

Le motivazioni del tragico gesto sarebbero contenute in una lettera di 15 pagine che gli investigatori hanno trovato: all'origine ci sarebbero dei motivi personali. La lettera è ora al vaglio del procuratore aggiunto di Roma, Nunzia D’Elia che ha aperto un fascicolo in cui, come avviene in questi casi, si ipotizza il reato di istigazione al suicidio.

“Voglio ricordarti così, sempre sorridente. Perché Caterina? Che la terra ti sia lieve”, scrivono su Facebook gli amici, che non riescono a comprendere il motivo del suicidio.

Il suicidio di Caterina Glorioso fa tornare alla memoria due tragedie successe nel 2018 riguardanti militari in servizio nell'Operazione Strade Sicure. Era febbraio quando sotto la stazione della metro Barberini un caporalmaggiore del I reggimento bersaglieri di Cosenza originario di Taranto si tolse la vita sparandosi, come nel caso della 30enne, un colpo con la pistola d'ordinanza nel bagno della fermata della metropolitana. Il secondo caso invece avvenne il 29 luglio: un caporal maggiore 25enne della provincia di Salerno, si tolse la vita a con un colpo di pistola alla tempia a Palazzo Grazioli, la residenza romana di Silvio Berlusconi.

“Ci lascia sgomenti la terribile notizia della morte di Caterina Glorioso, giovane militare in servizio nell’operazione 'Strade Sicure'. Fratelli d’Italia esprime cordoglio e vicinanza ai suoi famigliari e all’Esercito Italiano", scrive in un tweet il presidente FdI Giorgia Meloni.

"Esprimiamo cordoglio e vicinanza ai familiari della soldatessa che si è tolta la vita oggi a Roma - dichiarano invece i senatori del Movimento 5 Stelle della Commissione Difesa di Palazzo Madama -. È il quarto suicidio in due anni di militari in servizio nell'operazione Strade Sicure dell'Esercito Italiano. Un fenomeno tragico e inaccettabile che richiede provvedimenti immediati da parte della Difesa a tutela del benessere del personale impiegato in questa come in tutte le operazioni, in Patria e all'estero. Una tematica da sempre al centro dell'azione politica del Movimento 5 Stelle che su questo ha condotto indagini conoscitive in Parlamento e proposto leggi sul sostegno psicologico militare".