Sparatoria sulla Casilina. In manette 3 persone, tra cui il gommista ferito
Scoppia una rissa tra i titolari dell'officina e alcuni clienti, poi gli spari
Tre persone sono state arrestate dai carabinieri che indagano sulla sparatoria avvenuta lunedì in via Casilina 1062, nei pressi di un gommista, nella quale era rimasto ferito colpito a un braccio un uomo di 52 anni.
I militari, grazie ai rilievi della settima sezione del nucleo operativo di via Inselci, hanno fermato lo stesso ferito, il figlio di 33 anni, titolare dell'officina di gommista, e un suo dipendente.
Secondo quanto ricostruito, intorno alle 12 di lunedì è scoppiata una lite - per motivi in corso di accertamento da parte dei carabinieri - tra alcune persone che si erano presentate dal gommista e il titolare dell'attività. A quel punto è intervenuto il padre del gommista, che ha sparato senza colpire nessuno ma venendo a sua volta ferito a un braccio da un proiettile dagli aggressori, che poi sono riusciti a fuggire.
L'uomo, il figlio e il dipendente (un 30enne che aveva provato a nascondere l'arma usata dall'uomo nel magazzino del gommista) sono stati arrestati, a vario titolo, con le accuse di tentato omicidio, detenzione illegale di armi. In corso indagini per individuare le altre persone coinvolte. Il 52enne è piantonato al policlinico Casilino, dove è stato operato al braccio per l'estrazione del proiettile, mentre il figlio e il dipendente sono a Regina Coeli.
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