Spese e anti-corruzione: bufera su Zingaretti. Record di consulenze, sindacati all'attacco - Affaritaliani.it

Roma

Spese e anti-corruzione: bufera su Zingaretti. Record di consulenze, sindacati all'attacco

E' un record che non trova riscontro in nessuna delle Giunte Regionali che hanno governato negli ultimi 20 anni e che si traduce in un'umiliazione delle risorse professionali esistenti.
Contro la "grande abbuffata" di consulenti di Nicola Zingaretti i sindacati sono pronti alla rivolta. In una lunga e articolata lettera al presidente Zingaretti, ai vertici e spedita anche alla Corte dei Conti e l'Autorità Nazionale Anticorruzione,  Cgil, Cisl, Uil, Direer, Cida e Csa denunciano "una politica palesemente finalizzata ad una riduzione complessiva dei diritti giuridici ed economici e a una marginalizzazione nei processi amministrativi dei dipendenti, a tutto vantaggio "di direttori esterni, contratti a tempo determinato, di prestazione coordinata e continuativa e consulenze varie".
E citano due determinazioni, una dell'8 luglio e una antecedente del 13 maggio, con le quali sono stati "distribuiti" 6 incarichi di collaborazioni triennali e una gara da 8 milioni di euro per un contratto di assistenza tecnica all'Autorità di certificazione.
La conclusione delle organizzazioni sindacali è lapidaria: "In un momento in cui vengono richiesti forti sacrifici ai dipendenti regionali ed in cui si continua a fare cassa solo sui dipendenti di ruolo, non appare assolutamente accettabile che si continui a fare ricorso impunemente a risorse esterne con un enorme sperpero di denaro pubblico, sul quale si auspica un doveroso intervento delle competenti Autorità.
Le scriventi Organizzazioni sindacali chiedono un immediato intervento delle SS.LL., ciascuno per
la parte di propria competenza, finalizzato alla revoca del provvedimento in oggetto e a ripristinare
condizioni di buona amministrazione e di oculata gestione del denaro pubblico, attraverso un drastico ridimensionamento della spesa per personale esterno in senso lato".

LA LETTERA DEI SINDACATI