Roma

Stadio As Roma, un passo avanti, ma Caudo frena: “Dieci punti irrinunciabili”

L'assessore Veloccia assicura: "Il soggetto proponente si dovrà far carico della riqualificazione di Pietralata”

Nuovo passo avanti nella questione dello stadio della Roma a Pietralata: la commissione Urbanistica ha dato il parere positivo alla delibera di pubblico interesse. Ma il capogruppo di Roma Futura Giovani Caudo frena: “Ci sono dieci punti che costituiscono dieci punti irrinunciabili”.

Con otto voti favorevoli la Commissione Urbanistica ha espresso il parere positivo e ha esaminato i principali emendamenti, inerenti soprattutto a questioni come i parcheggi, la mobilità pubblica e ciclopedonale, al sistema viario e all’acustica e la vicinanza con l’ospedale Sandro Pertini. “Il soggetto proponente si dovrà far carico della riqualificazione di Pietralata” ha assicurato l'assessore all'Urbanistica Maurizio Veloccia.

I dieci punti di Caudo

"Bene le modifiche apportate alla delibera dello stadio - ha detto il consigliere Giovanni Causo - che condizionano la dichiarazione di pubblico interesse a un elenco più preciso e puntuale di quello contenuto nell’attuale delibera. Apprezzo che siano state accolte molte delle questioni che avevo esposto pubblicamente e che ho formalmente presentato. Ho segnalato dieci punti significativi che hanno l’obiettivo di precisare le condizioni che sostanziano il pubblico interesse”

Questi i punti evidenziati dal capogruppo di Roma Futura: il primo è la dotazione dei parcheggi; il secondo riguardano le infrastrutture per il trasporto su ferro; il terzo le strade e le ciclabili; il quarto riguarda l'esproprio dei terreni necessari ma non ancora di proprietà del Comune; il quinto è l'impatto acustico sulle aree residenziali e sull'ospedale Sandro Pertini; il sesto è l'armonizzazione del progetto con il comparto urbanistico (aree verdi, parcheggi ecc.); il settimo è la verifica della conformità del progetto con le prescrizioni, prima di inviare il progetto in Regione; l'ottavo è la certezza del legame con l'As Roma e l'uso dello stadio nel tempo; il nono è la manutenzione nel tempo sia dello stadio che delle altre opere ad esso collegate; e infine il decimo punto è la necessità di vincolare l'apertura dello stadio al completamento di tutte le altre opere.