Stadio Roma, Beppe Grillo “possibilista”: “Ci sono problemi, li risolveremo”
I romani in coro dicono sì al progetto: “Creerà posti di lavoro”
Sei romani su 10 favorevoli allo Stadio della Roma. E se Beppe Grillo manterrà la promessa di “ascoltare la popolazione” che ha depositato prima di salire in Campidoglio, con Davide Casaleggio, Rocco Casalino e i deputati Bonafede e Fraccari, per l'impianto di Tor di Valle sarà sicuro plebiscito.
A fine riunione Grillo è possibilista: Come è andato l'incontro? "Bene, molto bene. Stanno lavorando bene. Si pensa al diritto all'ambiente e alla salute, il posto ha dei problemi come ubicazione, per la composizione e per il suolo, per l'idrogeologia... Ci sono però risolveremo. Sarà la soluzione migliore per i cittadini e per il luogo".
Mentre in Comune va in scena l'ennesima riunione per tirare fuori dai guai il sindaco Virginia Raggi, pressata dalle campagne favorevole e dal recente vincolo delle Belle Arti, i tifosi non stanno a guardare e attraverso Unione Tifosi Romanisti Onlus rendono noto un sondaggio realizzato da Lorien Consulting.
Il 61% dei cittadini romani è favorevole alla realizzazione del progetto Stadio della Roma-Tor di Valle: l'opera è considerata una grande opportunità di sviluppo economico e di rilancio urbanistico per la città, attraverso la creazione di nuovi posti di lavoro e la riqualificazione dell'area.
La ricerca è stata condotta su un campione rappresentativo di 800 intervistati contattati nelle ultime 24 ore. Da quanto emerge dalla rilevazione, il 94% degli intervistati ha dichiarato di conoscere il progetto e di averne sentito parlare. Uno degli elementi più apprezzati del progetto è senza dubbio la ricaduta occupazionale che la sua realizzazione porterebbe. Due cittadini su tre ritengono infatti che l'avvio dei lavori di costruzione creerà' nuovi posti di lavoro (66%), mentre il 57% lo considera un'importante opportunità di rilancio dell'economia e di sviluppo.
Tor di Valle degradata
Un altro argomento molto sentito è quello dell'ambiente e della riqualificazione urbana dell'area dove sorgerà lo stadio, Tor di Valle, attraverso strutture all'avanguardia e la realizzazione di opere pubbliche totalmente a carico dei privati per 440 milioni di euro. Il 59% degli intervistati ritiene infatti che il progetto sia un'occasione per riqualificare l'area che oggi vive una profonda condizione di degrado e incuria. Inoltre il 57% del campione e' convinto che Roma abbia bisogno di uno stadio moderno di livello internazionale.
Analizzando il giudizio espresso dai tifosi della Roma sul progetto, si rileva un'opinione positiva ancor più marcata, con percentuali di approvazione molto alte. L'86% dei sostenitori intervistati ritiene che la realizzazione dello stadio creerà nuovi posti di lavoro, il 75% che porterà benefici economici per la città, mentre il 79% ritiene che Roma debba avere uno stadio all'altezza del calcio internazionale.
"I risultati di questo sondaggio, realizzato da un grande istituto di ricerca indipendente, dimostrano in maniera chiara che la grande maggioranza dei cittadini e' favorevole alla realizzazione dello Stadio della Roma a Tor di Valle e che questo progetto sia una grande opportunità di sviluppo per la città. Siamo sicuri che questa ricerca sia un ulteriore elemento di riflessione per le istituzioni e che rafforzi la convinzione della necessità di una positiva e rapida conclusione dell'iter di un progetto che ha rispettato tutte le prescrizioni previste dalla legge ed è in fase avanzatissima di approvazione" ha dichiarato il presidente dell'Unione Tifosi Romanisti, Fabrizio Grassetti. Il progetto Stadio della Roma prevede investimenti totalmente provati per 1,6 miliardi di euro e, secondo uno studio condotto dall'Università Sapienza di Roma, genererebbe 5.500 nuovi posti di lavoro e una riduzione del tasso di disoccupazione di circa l'1% annuo per l'area romana.