Roma
Stadio Roma, chiusa la conferenza dei servizi: “Restano nodi da sciogliere”
Il sindaco ha esultato ieri per chiusura della conferenza dei servizi. Ora la palla passa alla politica
Si è chiusa la conferenza dei servizi per la costruzione del nuovo stadio della Roma a Pietralata. I tecnici hanno dato l'assenso alla costruzione dell'opera. Ora la palla passa in mano alla politica. Tuttavia ci sono ancora dei nodi da sciogliere: soprattutto ci sono alcune questioni sollevate Ferrovie dello Stato, dalla Soprintendenza e dalla Polizia Locale.
In particolare Fs ha chiesto di verificare dove e come ricadranno le fondamento del ponte ciclopedonale di via Livorno, visto che nell'area sono in corso alcune opere di bonifica. La Soprintendenza ha chiesto che, nel fare i lavori, si preservino alcuni reperti archeologici presenti nell'area. E infine il Gruppo Tiburtino della Polizia Locale ha espresso un parere negativo sull'opera, per le conseguenze che questa potrebbe avere sulla viabilità: “Il tessuto viario limitrofo all’area interessata dal progetto presenta una conformazione e un flusso veicolare che non consentirebbe la regolare visibilità; inoltre le eventuali chiusure viarie in concomitanza con gli eventi sportivi influirebbero negativamente sull’afflusso/deflusso veicolare per l’ospedale Pertini”.
Gualtieri esulta. Ora tocca ai politici
“Bene la chiusura nei tempi previsti della conferenza dei servizi preliminare per la realizzazione nuovo stadio di OfficialASRoma. Con assenso tecnico prosegue iter per la realizzazione di un’opera importante per Roma che contribuirà a riqualificare il quadrante di Pietralata” così ha twittato il sindaco Gualtieri riguardo alla chiusura della conferenza.
I prossimi passaggi
Ora ci vorrà una delibera della Giunta comunale che dichiari l'interesse pubblico dell'opera. Dopodiché ci vorrà un'approvazione del Consiglio del Municipio IV e poi dell'Assemblea Capitolina. A quel punto toccherà alla AS Roma redigere il progetto definitivo, andando a sanare le criticità segnalate.