Stadio Roma, il giorno del giudizio. Onorato: “Tanto è tutto programmato”

di Massimiliano Martinelli

Stadio della Roma, ostruzionismo Pd in Aula: ennesima fumata grigia. Oggi il giorno del giudizio, decisivo per il “si”.

Ancora nessun accordo sulla nuova delibera dello Stadio della Roma, si risolve in un'apparente nulla di fatto la seconda giornata di Assemblea Capitolina. Dopo 40 ordini del giorno e 58 emendamenti l'Aula Giulio Cesare si è infatti aggiornata, sperando nel fatidico terzo giorno. Proprio oggi dovrebbe essere il giorno previsto per l'approvazione definitiva, che verrà poi ritrasmessa, entro il 15 giugno, agli uffici della Regione. Dal fronte pentastellato filtra fiducia, nonostante l'ostruzionismo ad oltranza del Pd. Alla conferenza stampa di Giovanni Caudo, ex assessore all'Urbanistica con Marino, l'M5S risponde infatti procedendo spedito in Aula, rispettando i tempi e macinando l'opposizione. Rimangono infatti da esaminare “solo” 41 emendamenti, poi si aprirà la discussione generale con il voto alla delibera e, molto probabilmente, un nuovo capitolo della vicenda Stadio. Scatenato sul tema il consigliere comunale Alessandro Onorato, Lista Marchini, che intercettato fuori dal Campidoglio attacca: “E' una follia, un'occasione persa per migliorare la città. Già solo pensare di sostituire le torri di Libeskind, un'archistar, con una palazzina, fa capire il tutto. Purtroppo è già tutto programmato, mercoledì alle 17 la Raggi sarà qui davanti a telecamere e giornalisti per annunciare l'ok. E' una buffonata, stanno tradendo il loro mandato”.

Evidentemente più pacato ed ottimista il Presidente in Campidoglio per l'M5S Marcello De Vito, che all'uscita dall'aula dichiara: “Soddisfatto dei lavori, che procedono secondo i tempi e che hanno migliorato il progetto precedente. Entro mercoledì pomeriggio dovrebbe arrivare l'approvazione, siamo fiduciosi. Il Pd? Opposizione strumentale, non entrano nel merito”. Un ultima parola poi sul caso Grancio, grillina dissidente sospesa dai banchi dell'M5S proprio per la contrarietà alla delibera Stadio: “Per il momento è solo una sospensione, nulla di definitivo. Aspettiamo e vediamo”.