Roma
Stadio Roma: il parere degli avvocati del Comune finisce in Procura
Il Codacons, contrario al progetto, presenta un esposto alla magistratura: “Incomprensibili i motivi che hanno spinto Raggi a proseguire strada Tor di Valle”
Stadio As Roma, il parere dell’Avvocatura capitolina che autorizzava il Comune a fare dietrofront sul progetto di Tor di Valle finisce al vaglio della Procura della Repubblica.
Il Codacons, da sempre contrario al progetto, ha deciso infatti di presentare un esposto alla magistratura in cui si chiede di acquisire l’articolo pubblicato oggi da Repubblica e tutti gli atti della Corte dei Conti relativi all’inchiesta, verificando la sussistenza di ipotesi penalmente rilevanti.
“E’ evidente che qualcosa non torna – spiega il presidente Carlo Rienzi –. L’Avvocatura capitolina non solo ha espresso forti perplessità sul progetto, dalle cubature alle opere pubbliche, ma ha autorizzato nero su bianco l’amministrazione a fare dietrofront, procedendo all’annullamento in autotutela. Incomprensibili i motivi che hanno spinto la sindaca Raggi a proseguire la strada dello Stadio a Tor di Valle, nonostante le tante criticità sollevate da più parti”.
“Ora spetta alla Procura verificare la correttezza dell’operato dell’amministrazione, e se il mancato stop al progetto abbia determinato danni per la capitale e per i cittadini romani” – conclude Rienzi.