Roma
Stadio Roma, il via libera di Italia Nostra: “Però compensare il verde perso”
Italia Nostra ribadisce il suo sì convinto allo Stadio della Roma a Pietralata ma chiede anche che siano compensati i 14 ettari di verde pubblico sacrificati
Nel giorno in cui il progetto della Stadio della Roma a Pietralata torna in Aula, l'associazione Italia Nostra ribadisce il suo sostegno all'opera chiedendo però che venga compensata “la perdita di verde pubblico sacrificato allo stadio”.
“Italia Nostra - si legge in un comunicato - ribadisce il suo sì convinto allo Stadio a Pietralata. Non fosse altro per il fatto che il 23 febbraio 2017 propose essa stessa per prima questo sito. Insieme a quelli di Tor Vergata, Anagnina e Torre Spaccata. In alternativa alla spericolata e sconsiderata scelta di Tor di Valle. Siamo convinti che uno Stadio, ben progettato non possa che portare nei quartieri, ed in particolar in quelli della zona Est, un indotto di qualità, se accoppiato a servizi aperti al pubblico ed alla introduzione dei giovani allo sport.”.
“Compensare il verde pubblico perduto”
“E tuttavia nel momento in cui non poniamo obiezioni meramente ostative, non possiamo non chiedere una contestuale compensazione per il verde pubblico perduto. Come avviene da tempo in questa città, ai costruttori che vedono annullate le loro previsioni edificatorie vengono riconosciuti dei 'diritti acquisiti' da realizzare nel concreto in altri siti, quali compensazioni edificatorie. Auspichiamo che il Consiglio Comunale approvi con questa clausola: 'Reperire e realizzare nel medesimo quadrante urbano i 14 ettari di Verde pubblico sacrificati alla localizzazione del nuovo Stadio della Roma'”.