Stadio Roma e Inter: volano in Borsa le azioni dei giallorossi

La Borsa si infiamma: c'è il titolo dell'As Roma che cresce del 7,9%. Effetto Stadio e Inter?

Sicuramente il mercato scommette sulla società che ha finalmente in pancia la costruzione del nuovo stadio di Tor di Valle che uno studio tra le principali società quotate, indica come un asset in grado di far crescere gli introiti dei diritti calcistici tra il 50 e il 120 per cento.

Verso la nuova delibera
E mentre le azioni crescono, il Comune ribadisce la volontà di proceder al più presto alle carte necessarie a trasformare l'accordo in una convenzione urbanistica. Parla il capogruppo M5S, Paolo Ferrara: “Stiamo lavorando a una nuova delibera che ci consegnerà uno stadio nuovo. Credo che in un paio di mesi se non prima approveremo la nuova delibera. Venerdì abbiamo discusso ma siamo usciti compatti dalla riunione sullo stadio della Roma. Il nuovo progetto dello stadio è una vera rivoluzione".

Nessun problema per la maggioranza in Consiglio
E sulla maggioranza in Consiglio: “Assolutamente no non avremo bisogno del voto del Pd in aula sulla delibera che emenda il precedente progetto stadio a Tor di Valle. Se è vero che alcuni di noi inizialmente la pensavano diversamente, poi avendo studiato e approfondito, tutti ci siamo resi conto della bontà di questo progetto. Dopodiché noi votiamo a maggioranza e lo faremo in modo compatto".
C'è spazio anche per una replica alle accuse di Ignazio Marino in tv: “Marino ieri ha parlato senza sapere. Un conto è il contributo del costruttore per le opere e un conto sono le opere pubbliche. Prima di parlare bisogna vedere che cosa mettono nel progetto. Ci sono tutti i servizi e dati a supporto riguardo la mobilità e le capienze".

Uno stadio anche per la Lazio
Infine uno stadio anche per la Lazio: “Se Lotito vuole venire a parlarcene, le porte del Campidoglio sono aperte".

Caltagirone non ci sta e spara su Parnasi. Chi non risika, rosica