Roma
Stadio Roma, la Raggi non s'arrende: “Ultima delibera in aula entro Natale”
Il sindaco annuncia: “Manca solo una approvazione che arriverà in Consiglio prima delle feste”. Ma a luglio aveva promesso il passaggio in aula per settembre
Stadio Roma, Virginia Raggi non s'arrende e dopo aver annunciato l'arrivo in Consiglio Comunale dell'ultima delibera su Tor di Valle per subito dopo le vacanze estive, ci riprova spostando la deadline per il 25 dicembre, il giorno di Natale, ad estate finita e ad inverno iniziato.
Solo i più ottimisti tra gli ottimisti potevano pensare che la vicenda stadio arrivasse in aula Giulio Cesare dopo le vacanze estive. Quando la Raggi infatti, il 15 luglio scorso a margine della premiazione di un concorso fotografico a Villa Celimontana, aveva rimandato la questione a settembre ogni discussione dicendo che “l'Aula in questo momento è impegnata con la sessione di bilancio, immagino passerà in Assemblea dopo l'estate”, nessuno ci aveva creduto. Neanche gli stessi consiglieri M5S che durante i giorni successivi dalla dichiarazione del sindaco avevano mandato messaggi non confortanti riguardo il progetto Tor di Valle.
Raggi però tira dritto e come se niente fosse, e sperando che i romani siano di breve memoria, nel corso dell'evento Talent Garden di oggi ha annunciato: “Sto lavorando per portarlo in aula prima di Natale, lo abbiamo rivisto totalmente, abbiamo fatto un lavoro importante con la società, un piano che è passato alla conferenza dei servizi alla Regione che si è chiusa con delle prescrizioni. Ci abbiamo lavorato, abbiamo fatto delle due diligence, adesso abbiamo approvato in giunta alcune delibere, ne manca una che dovrebbe arrivare in aula entro Natale”.
L'obiettivo della Raggi è quindi, nuovamente, chiaro: dare il via definitivo al progetto entro le comunali della prossima primavera così da guadagnare punti per sperare di arrivare al ballottaggio, processo Marra e improbabili alleanze col Pd permettendo. Si spiega così anche il motivo dell'incontro segreto con il nuovo patron giallorosso Dan Friedkin del mese scorso: rassicurarlo sull'area di Tor di Valle, appena passata da Luca Parnasi al magnate ceco Vitek, e preannunciarli quale sarebbe stato il suo regalo di Natale. Ma i consiglieri M5S “ribelli” rischiano di far andare indigesti panettoni e torroni alla prima cittadina.