Stadio Roma, M5S compatto. De Vito assicura: “Domani sarà l'ordine del giorno”

Stadio della Roma, maggioranza M5S compatta”: De Vito assicura l'ok. In Campidoglio arriva il consiglio straordinario, il proetto sarà ordine del giorno. Frena il neo assessore Mountuori: “Abbiamo 13 punti, lo stadio è il 12esimo”.

Il progetto di Tor di Valle arriva in aula, Pallotta e la Roma sperano. Sarà ovviamente assente il sindaco Raggi, ma De Vito, presidente dell'assemblea capitolina, assicura una volontà comune in Campidoglio: "Probabilmente domani in aula la maggioranza presenterà un ordine del giorno. Il M5S confermerà la volontà già espressa dalla sindaca. La maggioranza ha una visione unanime e compatta, chiaramente sulle linee guida di quel progetto che nasce dall'accordo annunciato dalla sindaca e che prevede una forte riduzione delle cubature". Meno ottimista invece sulla conferenza dei servizi, che il 5 aprile potrebbe saltare. Rischio di un nuovo iter e di tempi più lunghi quindi, così De Vito alla stampa: “Ci auguriamo che si riesca a chiudere nei tempi dell'attuale conferenza dei servizi, altrimenti ne partirà una nuova".

Sul piano proposto da Pallotta e Paransi frena invece il neo assessore all'Urbanistica Luca Mountuori, che nel corso della sua audizione in Commissione comunale all'Urbanistica ha dichiarato: “Mi sono insediato in corsa ma non a digiuno dei problemi di Roma, contro cui ho combattuto negli ultimi 30 anni. Ho ben chiare quelle che sono le questioni da affrontare". Priorità tra le quali, sembrerebbe, non rientra l'impianto giallorosso: “Si sta facendo molta confusione, si parla di elaborati, rendering, numeri, ma io finora ho sentito parlare della cosa solo attraverso delle tabelle di Excel. Abbiamo una serie di emergenze e di scadenze amministrative da affrontare, c'è un cronoprogramma che ce lo chiede. Mi è stato consegnato un elenco di urgenze: 13 punti e lo stadio è il 12 esimo. Al di là delle urgenze su progetti speciali - conclude - una delle emergenze da affrontare è quella dell'abitazione".