Roma
Stadio Roma, l'M5S del Municipio IX dice no: altra tegola per la Raggi
Il Municipio IX approva la delibera Grancio-Fassina, non c'è più interesse pubblico sullo stadio della Roma
Il Municipio IX contro lo stadio della Roma a Tor di Valle: approvata la delibera Grancio-Fassina, non c'è più l'interesse pubblico. 14 consiglieri M5S su 15 si astengono e inguaiano la Raggi. La palla passa ora all'Assemblea Capitolina.
Il Municipio IX a guida Cinque Stelle dice no allo Stadio a Tor di Valle. Il Consiglio municipale ha approvato con 9 favorevoli e 14 astenuti (ma l'astensione in base al regolamento non equivale ad un voto contrario) la delibera Grancio-Fassina che chiede di annullare la dichiarazione di interesse pubblico per lo Stadio a Tor di Valle. Si tratta di un parere non vincolante per la Giunta Raggi ma, come ha sottolineato la consigliera capitolina ex M5S Cristina Grancio, “politicamente è assolutamente rilevante perché espressione del territorio”.
Un atto non vincolante ma sicuramente una spina in più per la Giunta Raggi. I 15 consiglieri municipali del M5S presenti hanno fatto un passo indietro astenendosi. L'unica a votare si è stata Alessandra Tallarico. Favorevoli i consiglieri Pd, FdI e il componente del gruppo Misto e fuoriuscito del M5S, Paolo Mancuso.
“Il parere favorevole del Consiglio del Municipio IX alla proposta di delibera da me presentata per l’annullamento dello stadio a Tor di Valle è un segnale molto forte che viene dal territorio più direttamente coinvolto da un progetto sbagliato, un segnale che ora non potrà essere ignorato dal Campidoglio”, ha dichiarato Cristina Grancio. “L’intero quadrante sud-ovest della città - prosegue la consigliera - dovrebbe sopportare riflessi catastrofici sulla mobilità per consentire la localizzazione dell’impianto sportivo e dell’annesso centro direzionale a ridosso del Tevere, in un’area con forte rischio idrogeologico. Quanto prima l’Amministrazione capitolina si libererà di questo fardello, tanto prima si potrà discutere liberamente delle alternative credibili, nell’interesse della città”.
“Il prossimo appuntamento per la delibera di annullamento – conclude la Grancio - è fissato per lunedì prossimo presso la Commissione Sport dell’Assemblea capitolina, anch’essa convocata per esprimere il parere. Nei prossimi giorni, inoltre, renderemo noti ulteriori elementi che rafforzano le motivazioni giuridiche a sostegno dell’annullamento: i conti dello #stadiofattobene non tornano affatto”.
Soddisfatto il gruppo Pd del Municipio IX: “Dopo il parere favorevole della commissione Urbanistica e il parere contrario della Giunta, il Consiglio del Municipio IX ha votato favorevolmente l’annullamento del pubblico interesse allo Stadio di Tor di Valle. Sotto l’assordante silenzio del Presidente D’Innocenti, hanno votato favorevolmente il PD, FDI, il Presidente della commissione Urbanistica passato al gruppo misto dal M5S e una consigliera della maggioranza, il resto dei consiglieri si sono astenuti. Il Consiglio ha sancito che l’interesse pubblico non c’è, perché ci troviamo davanti ad un progetto portato avanti con una netta riduzione delle opere pubbliche a favore del privato e un percorso ben poco trasparente, sotto la lente di ingrandimento della magistratura. Con questa votazione si apre una grande frattura con la sindaca Raggi e con il presidente D’Innocenti che in Giunta ha votato contrario mentre in Aula si è astenuto. Dopo le vicende del Municipio XI anche in Municipio IX qualcosa inizia a scricchiolare”.