Stadio Roma, nuovo progetto consegnato in Campidoglio. Attesa per la delibera
L'assessore Montuori assicura: "Delibera entro il 15 giugno"
Stadio della Roma, il progetto definitivo arriva in Campidoglio. Confermato il taglio delle cubature, potenziata la linea Roma-Lido.
Opere green, sistemi tecnologici e Business Park ridotto del 50%. E' stato consegnato in Campidoglio il nuovo progetto dello stadio della Roma, modificato secondo le indicazioni dell'Amministrazione M5S. Confermata la prima rivoluzione voluta del sindaco Raggi, previsto più opere e infrastrutture. Confermate le opere pubbliche riguardanti la la linea Roma-Lido, il fosso di Vallernano e il collegamento dell'Ostiense e della via del Mare con il Raccordo. Ancora mistero però intorno a fattibilità e tempistiche, che devono faticosamente incastrarsi con la deadline della Conferenza dei Servizi per non vanificare il lavoro di mesi.
In merito si è espresso l'assessore all'Urbanistica Luca Montuori, che, intervenendo a Teleradiostereo, ha dichiarato: “Il progetto adegua la precedente proposta alle nuove esigenze di questa amministrazione. Le opere pubbliche: sono unificazione di via Ostiense e via del Mare dal Grande Raccordo Anulare al nodo Marconi, adeguamento della stazione di Tor di Valle, ponte ciclopedonale che collega l’area di Decima allo stadio, ponte ciclopedonale che collega la zona di Magliana alla zona di Tor di Valle, sistemazione del fosso di Vallerano e potenziamento della Roma-Lido, che dovrà garantire l’arrivo di almeno 20 mila persone nella zona dello stadio. Queste opere pubbliche vanno realizzate prima dell’apertura dello stadio. Rispetto alla precedente delibera è tornato in gioco il ponte dei Congressi, previsto dal piano regolatore, che serve in modo più organico quel quadrante della città. Non va dimenticato che abbiamo chiesto non solo la riduzione del 50% del business park ma anche delle migliorie agli edifici. La delibera la stiamo scrivendo e la porteremo in aula entro il 15 giugno. Il vincolo trentennale tra la Roma e lo stadio è confermato nella delibera e non è stato oggetto di discussione. Noi rispetteremo i tempi poi la procedura sarà condotta dalla regione nei modi e nei tempi che riterrà opportuni.”
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