Staff-regia per la sicurezza. Caserme nelle ex scuole
Una cabina di regia presso la Prefettura per raccogliere informazioni dettagliate attraverso una "mappa dei fenomeni criminali", e una concessione in comodato d'uso di sette strutture che saranno destinati a caserme e uffici delle forze dell'ordine.
E' stato siglato al Viminale un accordo inter-istituzionale sulla sicurezza di Roma tra Ministero dell'Interno, Prefettura e Comune di Roma, alla presenza del ministro dell'Interno, Angelino Alfano, dal Prefetto di Roma, Franco Gabrielli, dal Commissario straordinario al Comune di Roma, Francesco Paolo Tronca, dal Capo della Polizia, Alessandro Pansa, dal Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, Tullio Del Sette, e dal Comandante Generale della Guardia di Finanza, Saverio Capolupo.
Erano presenti il vice Ministro all'Interno, Filippo Bubbico, il Capo di Gabinetto del Ministro, Luciana Lamorgese e il Provveditore alle Opere Pubbliche per il Lazio, Abruzzo e Molise, Roberto Linetti.
"La crescente domanda di sicurezza, soprattutto nelle grandi metropoli comporta l'esigenza di assicurare una sempre maggiore e incisiva attività di prevenzione dei fenomeni di criminalità diffusa incidenti sul territorio e, più in generale, di illegalità, attraverso il rafforzamento delle reti territoriali ed una maggiore coesione sociale”, ha detto il ministro Alfano.
L'istituzione di un'apposita "Cabina di regia", presso la Prefettura di Roma consentirà la raccolta di informazioni dettagliate, attraverso una "mappa dei fenomeni criminali" e contribuirà alla redazione della "mappatura del rischio" necessaria per individuare proposte migliorative per la dislocazione delle risorse e dei presidi di sicurezza sul territorio con le conseguenti strategie d'azione".
L'Accordo, volto a rafforzare i presidi delle Forze di Polizia nella capitale, prevede la concessione in comodato gratuito da parte del Comune di Roma di alcuni stabili da destinare a caserme e uffici delle Forze dell'Ordine. Gli stabili individuati sono per ora sette, di cui quattro ex edifici scolastici, un immobile confiscato alla criminalità organizzata, una ex caserma e un appartamento, che saranno destinati all'Arma dei Carabinieri, alla Polizia di Stato e alla Guardia di Finanza.
L'Accordo consentirà, quindi, attraverso l'eliminazione delle locazioni passive, un cospicuo risparmio di spesa, garantendo, al contempo, la presenza delle Forze di Polizia in edifici di proprietà pubblica nelle aree periferiche della città.