Roma
"Stato di Grazia": un racconto di Giustizia e Amore. Il docufilm di Luca Telese in Onda su La7 a Natale
Luca Telese su Stato di Grazia: “Non guardate questo film solo come una denuncia, ma come una riflessione profonda sul senso di giustizia nel nostro Paese e sulla capacità di rialzarsi”
In una recente intervista video curata da Alessandro Cucciolla, Luca Telese ha raccontato il suo coinvolgimento come regista nel docufilm Stato di Grazia, un’opera toccante che sarà trasmessa su La7 a Natale. Il film ripercorre la vicenda giudiziaria di Ambrogio Crespi, condannato ingiustamente per voto di scambio e la successiva concessione della Grazia da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Telese ha spiegato come il docufilm racconti una storia che ha dell'incredibile: un uomo innocente, travolto da un'accusa infamante che lo ha portato a vivere anni di sofferenza e battaglie legali per dimostrare la sua estraneità ai fatti. “Ambrogio è stato trascinato in un vero e proprio inferno giudiziario, ma non ha mai perso la dignità e la fiducia nella giustizia”, ha dichiarato Telese. Stato di Grazia non è solo un racconto di errori giudiziari, ma anche di riscatto e riconoscimento, culminato con la Grazia ricevuta da Mattarella, un gesto che rappresenta, in questo caso specifico, la capacità di auto-correzione del Sistema.
Due le narrazioni sovrapposte: quella giuridica e quella umana
La narrazione del docufilm non si limita ai fatti giudiziari, ma approfondisce anche l’aspetto umano di Ambrogio Crespi, il suo dolore e quello della sua famiglia. Telese ha voluto restituire la verità dietro un’accusa che ha cambiato radicalmente la sua vita: “Non guardate questo film solo come una denuncia, ma come una riflessione profonda sul senso di giustizia nel nostro Paese e sulla capacità di rialzarsi”.
Stato di grazia, l'esordio alla regia di Luca Telese
Menzionato al Festival Internazionale del Cinema di Marbella, presentato alla settantanovesima edizione della Biennale del Cinema di Venezia e alla Festa del Cinema di Roma, Stato di Grazia ha ottenuto importanti riconoscimenti per la sua capacità di raccontare una storia tanto personale quanto universale. Telese, alla sua prima esperienza da regista, si è detto orgoglioso del risultato raggiunto, grazie anche al lavoro di una squadra affiatata.