Roma

Stazioni del Lazio più sicure: 176 arresti e oltre 840 denunce nel 2017

La Polizia Ferroviaria traccia il bilancio di un anno di attività sul territorio

Prevenzione, sicurezza e ordine pubblico: un anno di Polfer ai raggi X. La Polizia Ferroviaria, nel 110° anniversario della sua fondazione, rende noti i dati sul territorio del Lazio relativi al 2017.

 

La Specialità della Polizia di Stato, che garantisce la sicurezza dei milioni di persone che viaggiano in treno o frequentano stazioni, ha confermato nell'anno passato gli sforzi dell'anno giubilare 2016, con servizi di pattugliamento straordinari presso i principali scali ferroviari della regione. In particolar modo nel corso del 2017 le attività di prevenzione hanno registrato un aumento del 32,23% delle persone identificate (122.994 rispetto alle 93.013 del 2016), mentre le azioni di contrasto a reati come furti, scippi, borseggi e rapine, si sono concretizzate in 176 persone arrestate, 841 persone denunciate e 1.130 contravvenzioni. Per quanto riguarda l'attività di prevenzione e repressione degli illeciti amministrativi, nel corso dell’anno 2017 sono state impiegate 25.396 pattuglie nei servizi di vigilanza presso gli scali ferroviari e 4.980 a bordo treno. Ben 2.466 invece i i servizi antiborseggio effettuati in abiti civili, per un numero complessivo di 12.898 convogli ferroviari scortati(con una media di circa 35 treni al giorno).

Non di minore importanze l’azione di contrasto al fenomeno dell’abusivismo, realizzata attraverso 110 servizi di controllo straordinario del territorio. Un'intensa attività che ha consentito di individuare e sanzionare esercenti privi delle dovute autorizzazioni, nonché i viaggiatori che, anche imprudentemente, contravvengono alle norme del trasporto ferroviario.

Accanto alle attività di prevenzione e repressione dei reati, è proseguita però anche l’opera di tutela delle persone trovate in difficoltà. In particolare, sono stati 258 i minori rintracciati e poi riaffidati alle proprie famiglie o ai Centri di accoglienza. Due infine gli interventi in soccorso di viaggiatori colti da malore, portati a termine con l’utilizzo del defibrillatore.