Roma
Storace: "Io andrò con Marchini”. La folle corsa contro Bertolaso


Una campagna elettorale giocata tutta contro Guido Bertolaso e una promessa: "Se io arriverò al ballottaggio dirò a Marchini che ci possiamo alleare.
Marchini io lo rispetto. È un candidato che può fare la sua figura. Il problema è capire quale traccia vogliamo lasciare alla città".
E' l'ultima battuta al vetriolo del segretario de la Destra che da giorni martella Bertolaso con minacce di denunce per "arricchire i suoi processi". Quasi alla ricerca disperata di visibilità il già governatore del Lazio, poi ricandidato sconfitto e ora alle prese col sogno di andare in Campidoglio, si scatena sino ad arrivare al punto di chiedere al centrodestra di ritirare la candidatura. A Ponte Sant'Angelo, scelto da Storace come emblema del curriculum di Bertolaso che aveva studiato l'ipotesi di farlo saltare salvando le statue degli angeli, durante l'alluvione di Roma, è durissimo: "Vorrei si smettesse di parlare solo di giustizia. Ogni domanda che voi fate riguarda sempre un candidato e credo che il centrodestra farebbe bene a ritirare la candidatura di Bertolaso perché altrimenti non si riesce più a parlare di Roma. Io non voglio più parlare di questo candidato".