Roma
Strangolato, incaprettato e chiuso in un sacco. Ucciso dal cugino per 5mila euro. Preso
La squadra mobile ha fermato un familiare dell'egiziano trovato morto sabato mattina in via dei Cartoni in zona Monterverde, incaprettato e chiuso in un sacco nero. Subito dopo il ritrovamento del cadavere di Hashem El Sajed Gaafar Abou El Amd, 47enne egiziano nato il 4.4.1968, gli agenti della Polizia di Stato avevano puntato i loro sospetti sul cugino della vittima, Tartour Hamed Mohamed Hamed Elsaied, 30enne nato in Egitto.
Al fermo si è giunti a seguito delle incongruenze rilevate tra quanto dichiarato dal Tartour e l’esito delle attività investigative emergenti, in particolare dalle testimonianze e dall’analisi dei tabulati della vittima e del fermato.
Il movente che avrebbe determinato l’efferato delitto Hashem El Sajed Gaafar Abou El Amd, 47enne egiziano trovato morto sabato mattina a Monteverde, dovrebbe essere riconducibile ad una cospicua somma di denaro che l'uomo avrebbe avuto nella disponibilità al momento della sua scomparsa. I soldi, infatti, non sono stati trovati addosso al cadavere. Parte della somma sarebbe stata utilizzata da fermato, Tartour Hamed Mohamed Hamed Elsaied, cugino della vittima, per pagare l’affitto dei locali di una frutteria che avrebbe dovuto aprire nei prossimi giorni, proprio nei pressi della zona in cui è stato rinvenuto il corpo privo di vita.
I soldi erano destinati alla moglie della vittima che sta per partorire in Egitto, cui dovevano essere recapitati tramite un amico in partenza. Appuntamento mancato con questo amico e poi la denuncia di scomparsa dei familiari del 47enne che non lo vedevano da mercoledì. Agli investigatori i congiunti avevano riferito della somma che Hashem avrebbe avuto in tasca e non ritrovata sul luogo del delitto.