Stretta sugli alimentari: 3mila a rischio. "Richiesti adeguamenti impossibili"
Bocciatura su tutta la linea della bozza di “Regolamento comunale in materia di attività di somministrazione di alimenti e bevande e di altre attività del settore alimentare”. Opposizione da tutti i membri del Direttivo dell'Associazione degli esercenti pubblici che hanno espresso fortissime critiche al testo che in molti casi presenta elementi contraddittori e "scritti anche in maniera del tutto erronea e che possono provocare moltissimi problemi interpretativi". Tutto il Direttivo è stato chiamato a dare un contributo a livello di proposte migliorative ma in alcuni casi la linea che è passata è quella di rivederlo completamente, dato che sono emersi errori difficilmente emendabili.
"Il testo così com’è - dichiara Claudio Pica, Presidente Associazione Esercenti Pubblici Esercizi Roma e Provincia (A.E.P.E.R.) – rischia di far chiudere circa 3.000 esercizi pubblici. Ci sono burocrati che scrivono delle bozze di Regolamento senza aver mai compreso la nostra professione e con norme che pongono dei limiti assurdi. A partire dall’obbligo dell’adeguamento per tutti entro due anni (che in molti locali è impossibile per i vincoli esistenti), oppure per i punteggi che basta una sola voce non ponderabile e vai quasi subito a finire sotto la soglia minima oppure il problema dei locali per la spazzatura e la sorvegliabilità per finire all’accessibilità e la visibilità. Insomma – continua Claudio Pica – questo Regolamento deve essere rivisto completamente, noi siamo stufi di non essere compresi come una categoria produttiva che da lavoro e reddito a oltre 100mila persone ed è un biglietto da visita per la nostra Capitale. Da oggi iniziamo a contattare i prossimi candidati a Sindaco e vogliamo anche capire chi sarà di ognuno di loro il possibile Assessore al Commercio, perché vogliamo avere interlocutori presenti e capaci di capire le nostre problematiche e non solo colpirci come fossimo una categoria “maledetta” ! ”
Il 30 maggio verrà organizzato presso la Camera di Commercio, un incontro di tutta la categoria sulle tematiche dei Pubblici Esercizi ed anche del turismo in quanto è tutto collegato: sicurezza, trasporti, decoro, pulizia strade, eventi.