Roma
Stupro Colle Oppio: “Mi ha colpito al volto con un pugno e ho perso i sensi”

“Mi ha colpito con un pugno al volto, ho perso i sensi. Poi non so cosa è successo”
La donna stuprata nei giardini del Colle Oppio racconta gli attimi della violenza. "Mi ha colpito con un pugno al volto e ho perso subito i sensi. Non so cosa è successo dopo".
È quanto ricostruito, in sede di incidente probatorio, dalla quarantottenne australiana vittima di una violenza sessuale subita, la notte tra il 2 e il 3 ottobre, nei pressi del parco di Colle Oppio.
Il presunto responsabile della violenza, il romeno Eduard Oprea, assistito dall'avvocato Andrea Palmiero, ha partecipato all'atto istruttorio, nel corso del quale la vittima è stata anche chiamata a riconoscere alcuni dei gioielli che le sarebbero stati sottratti dall'uomo prima dello stupro. Alcuni degli oggetti che le sono stati rapinati sono stati effettivamente riconosciuti dalla donna.
La turista australiana, ha poi raccontato al Gip di essersi risvegliata dopo alcuni minuti dal trauma subito e di non ricordare della violenza sessuale perché ridotta in stato di incoscienza. L'indagato, che si è sempre detto estraneo allo stupro, sostenendo di essere stato a sua volta aggredito da due sconosciuti mentre era in compagnia della turista, si è sottoposto al test del Dna e i risultati sono attesti nelle prossime settimane.