Roma

Stupro della stagista all'Umberto I, la Polizia arresta l'infermiere

La Polizia ha arrestato l'infermiere dell'Umberto I accusato di aver violentato una stagista a fine ottobre

Arrestato l'infermiere accusato di aver violentato una stagista di 20 anni universitaria all'ospedale Umberto I il 26 ottobre scorso. Il 55enne è gravemente indiziato per violenza sessuale e lesioni personali aggravate. Per l'uomo è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.

Gli agenti del Commissariato Università hanno arrestato l'infermiere a seguito di attente indagini coordinate dalla procura. L'uomo

I fatti

La violenza è avvenuta la sera del 26 ottobre, in una sala inutilizzata dell'ospedale. L'infermiere ha attirato la ragazza nella stanza con l'inganno, facendole credere che dentro ci fosse un paziente da accudire. E invece quando la ragazza è entrata l'uomo ha chiuso la porta a chiave e si è avventato su di lei, violentandola. La ragazza non ha potuto opporre resistenza ma appena uscita dalla sala è scappata con un escamotage, ha chiesto aiuto a un collega e ha allertato la Polizia. La ragazza ha comunque subito delle lesioni, per cui è stata sottoposta a cure mediche con una prognosi di 10 giorni.

Le indagini

Gli agenti del distretto Salario Parioli sono subito intervenuti e hanno interrogato l'infermiere. Sono partite le indagini coordinate dalla pool antiviolenza procura, guidato dal procuratore aggiunto Michele Prestipino. Grazie al racconto della vittima e alle testimonianze raccolte gli inquirenti hanno potuto ricostruire il fatto.

L'ordinanza del Gip

Nei confronti dell'infermierei il Gip ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico. "Un quadro indiziario grave e consistente - si legge nell'ordinanza del Gip Marisa Morisetti - l’elevatissima pericolosità della condotta evidenziano la convinzione dell’uomo di potere rimanere indenne da qualunque conseguenza".