Roma

Sua maestà nel tempio di Piazza di Siena. Cavalli volanti a caccia della leggenda

Eccellenza e tradizione. Sono queste le parole chiave dell'83esima edizione del Concorso Ippico Internazionale Ufficiale che si terra' a Piazza di Siena dal 21 al 24 maggio. Quattro giornate di gare, un montepremi di 545.000 euro, 11 prove internazionali e un campo di partenti di spessore mondiale.

Prima del debutto in gara di cavalli e cavalieri, mercoledi' 20 maggio piazza di Siena aprira' con un prologo nazionale prima delle sette prove nazionali in programma. Uno spettacolo che vedra' attenzione anche per il sociale con il Carosello dei ragazzi di Villa Buon Respiro e per le grandi tradizioni dell'equitazione italiana con il Carosello di Lance dei Lancieri di Montebello e il Carosello del Reggimento Carabinieri a cavallo.

Per Malago' "e' un appuntamento con la storia oltre che con l'equitazione mondiale ai massimi livelli. L'evento si svolge in un sito storico di particolare pregio e di inestimabile valore che dobbiamo preservare e valorizzare. E' un obiettivo che come italiani non possiamo non conseguire, quello di riuscire a coniugare la tradizione, la salvaguardia del nostro patrimonio artistico e ambientale con la fruizione dello stesso e con gli elevati standard tecnici richiesti a livello mondiale. Dedicare l'evento alla memoria degli straordinari fratelli d'Inzeo e' stato un atto dovuto da parte della Federazione Italiana Sport Equestri che quale presidente del Coni ho voluto sostenere".

Il concorso di Piazza di Siena e' il nostro concorso - ha sottolineato il presidente Orlandi -, degli italiani che amano l'equitazione, di tutti quelli che intendono l'equitazione e il mondo del cavallo come una grande famiglia. Per questo Piazza di Siena e' sempre stato e sara' sempre di piu' il punto di riferimento del nostro mondo. Quest'anno abbiamo voluto riunire a Roma le diverse componenti di questo mondo: dagli storici vincitori della Coppa delle Nazioni a Roma, ai giovani".