Roma
Suicida dal ponte sul Tevere. Agenti lo prendono al volo
Erano quasi le 19 di sabato pomeriggio, quando una agente della Polizia di Stato diretta nella sede del Reparto Volanti dove presta servizio, ha notato un ragazzo sporgersi dal parapetto del ponte Duca D’Aosta.
Sospettando delle intenzioni suicida del giovane, che probabilmente voleva gettarsi nel Tevere, si è subito fermata, ha chiesto ausilio telefonando ai suoi colleghi del 113 e poi gli si è avvicinata.
Immediato è stato l’intervento di un altro agente del Reparto Volanti, anche lui fuori servizio che in pochi secondi è riuscito ad afferrare per la vita il ragazzo che, nonostante i tentativi di dissuasione, già con il corpo proteso nel vuoto improvvisamente ha tentato di tuffarsi.
I due poliziotti, aiutandosi l’un l’altro e rischiando a loro volta di cadere dal ponte, sono riusciti a riportare l’uomo in salvo.
Nel frattempo sono arrivate in loro aiuto altre pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, nonché l’ambulanza del 118.
Gli operatori hanno aiutato i colleghi -ormai esausti- a bloccare definitivamente il 35enne di origine romena e ad affidarlo al personale sanitario per le cure del caso.