Suicida sotto il treno per droga. Prima di morire sms a spacciatori
Indagini con intercettazioni e raffica di arresti tra i pusher
Dai messaggini spediti prima di lanciarsi sui binari della stazione di Lanuvio, la Polfer ricostruisce la rete di spacciatori che lo aveva incastrato per debiti. I fatti risalgono all'aprile 2013
Dalle prime ore della mattinata odierna è in corso una operazione condotta dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio, finalizzata all’esecuzione di diverse ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di cittadini italiani responsabili di traffico di sostanze stupefacenti.
Scrive la Polfer: "Sono in corso, altresì, diverse perquisizioni con l’ausilio di unità cinofile antidroga della Polizia di Stato.
L'attività è nata a seguito del suicidio nell'aprile 2013 di un giovane travolto da un treno nella stazione FS di Lanuvio; la vittima prima del tragico gesto ha lasciato un sms di denuncia nei confronti dei propri spacciatori. Ne è conseguita un'attività di intercettazione che ha portato alle odierne esecuzioni".
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