Roma

Super Ztl e Fascia Verde a Roma: Gualtieri non apra l'emergenza mobilità

Mercoledì Lega, Udc-Forza Italia e Comitati anti Ztl occuperanno piazza del Campidoglio. Il Comune ascolti le ragioni dei romani

Effetto Super Ztl Fasci Verde a Roma: il Comune annuncia l'avvio dei lavori per installare i varchi elettronici; avverte i romani che al massimo a novembre non potranno più usare le vecchie auto inquinanti e viene travolto da una protesta che giorno dopo giorno aumenta, sino a dopodomani, quando sotto la finestra del sindaco migliaia di romani, marmitte alla mano, manifesteranno per dire no.

E l'opposizione gongola perché il provvedimento ispirato dal sano principio di tutelare la salute di chi vive e lavora a Roma, calato dall'alto, diventa un mostruoso diktat contro il quale anche la coscienza più ambientalista fatica a farse una ragione. E così Roma diventa prigioniera di sé stessa come un criceto nella classica ruota. Il rumore di fondo che anima la protesta è sempre lo stesso dal 1999, quando la Capitale fu costretta a bandire prima il benzene, poi il monossido di carbonio, ora le particelle Pm 10: “Prima aumentiamo il trasporto pubblico, poi facciamo i divieti”. A fine 2003 l'agenda della mobilità romana è scivolata dal primo posto negli obiettivi di chi l'ha amministrata, sino a finire tra le emergenze per carenze di investimenti. Atac stenta a malapena a fare l'ordinario devastata da mezzi obsoleti e lacune infrastrutturale e il Comune invece di pianificare una giusta e sana riduzione degli inquinanti oltre la Ztl storica, decide d'imperio di dichiarare fuori legge migliaia di automobili.

Cittadini di Destra e Sinistra si saldano

L'effetto è automatico: pendolari di destra e di sinistra e persino molti di quelli che alle Comunali a votare non ci vanno, si uniscono e si saldano nel fronte del no che ogni giorni che passa si ingrossa.E mercoledì i romani che rischiano di vedere trasformata in un inferno la loro quotidianità, su sollecitazione del leghista Santori, invaderanno piazza del Campidoglio. E' bene che il sindaco Gualtieri faccia molta attenzione alla marea che ha un connotato politico chiaro ma che si è saldata con chi ogni giorno fa i salti mortali per muoversi a Roma. Dopo i rifiuti, c'è un'altra emergenza: il traffico e i trasporti.

L'appello della Lega per la protesta di mercoledì

“Chiediamo il ritiro della delibera sulla Ztl fascia verde e insieme a tutti i Comitati No Ztl di Roma diamo appuntamento a tutti i cittadini mercoledì 10 maggio, alle 17 in piazza del Campidoglio, per dire ‘no’ al provvedimento della giunta Gualtieri. Le correzioni non bastano, la norma deve essere riscritta completamente, e seguendo il criterio di un’operazione verità, smarcata da ecodeliri modaioli. Il Sindaco Gualtieri legga ai romani i dati veri: a traffico bloccato dal lockdown gli inquinanti non sono scesi. Il Primo Cittadino non tiri in ballo la Regione Lazio, che indica altri mezzi per raggiungere l’obiettivo, non sbandieri una norma Ue riferita a dati di dieci anni fa e che chiede provvedimenti contro l’inquinamento con esito finale fissato però al 2030”. Lo dichiara in una nota il capogruppo capitolino della Lega Fabrizio Santori, a proposito della chiusura della fascia verde. "La petizione contro il provvedimento ha raggiunto quasi 75.000 firme. Subito un tavolo di confronto con tutta la città, lavoratori, famiglie, associazioni di categoria e di consumatori”, conclude il capogruppo della Lega.   

Udc-Forza Italia dà sostegno ai comitati

“Mercoledì saremo presenti al fianco dei cittadini in piazza del Campidoglio per manifestare contro l’ennesima scellerata scelta di Gualtieri contro i Romani, cioè coloro che lui dovrebbe rappresentare e tutelare” dichiara in una nota Marco Di Stefano, capogruppo Udc-Forza Italia in Assemblea Capitolina, annunciando la sua partecipazione alla manifestazione organizzata dalla Lega e dai Comitati No ZTL di Roma il 10 maggio alle 17 per chiedere il ritiro della delibera sulla ZTL fascia verde. “Gualtieri” continua Di Stefano “è il sindaco di Roma Capitale, ma è anche il sindaco della Città Metropolitana, che fonda gran parte del suo bilancio sulla tassa per i passaggi di proprietà delle automobili … Decine di migliaia di Romani dovranno per colpa di Gualtieri e della sua delibera sulla nuova ZTL acquistare nuove macchine per poter continuare a circolare: a Roma si dice che due più due fa quattro e a pensare si commette peccato ma spesso ‘ci si azzecca’”.

“Invito tutti alla riflessione” conclude il consigliere di opposizione. “Noi saremo in prima linea per chiedere il ritiro di un atto che può portare solo problemi e disagi a una larga fascia della popolazione”.