Roma
Super Ztl fascia verde, cambia tutto: nuove regole e divieti più soft
Le modifiche al progetto fascia verde del Comune sono al vaglio della Regione: l'Arpa sta incrociando i dati per trovare la soluzione finale migliore
Per la nuova Ztl fascia verde si cambia tutto. O quasi. Un dialogo costante tra Comune e Regione, proseguito anche durante le ferie estive, ha portato a limare le distanze per trovare un accordo che dal 1° novembre 2023 sarà operativo.
Un'intesa anche politica tra le amministrazioni del sindaco Roberto Gualtieri e il presidente Francesco Rocca per ridefinire i nodi più spinosi delle limitazioni della circolazione dei veicoli più vecchi fino alla categoria Euro 4.
Entro fine settembre la nuova delibera
L’intesa, che poi dovrà essere formalizzata prima con una delibera di giunta regionale e poi con un’apposita delibera comunale che potrà essere approvata in Campidoglio a fine settembre, ha come punto principale il rinvio di un anno (fino a novembre 2024) per lo stop ai diesel Euro 4 nell’area della Fascia Verde, mentre per le categorie più inquinanti fino all’Euro 3 si è arrivati a stabilire un numero di 60 accessi liberi oppure la possibilità di percorrere dai 600 ai 4.000 chilometri all’anno nella Ztl a seconda del livello inquinante sui veicoli con la scatola nera di controllo Move-in. Libero accesso per auto a Gpl e Metano.
Il pacchetto in mano all'Arpa
Al momento il pacchetto è stato spedito all'Arpa che sta incrociando i dati per relazionare l'assessore alla Mobilità, Fabrizio Ghera, sugli sviluppi. Una volta messo tutto, dagli algoritmi ai costi/benefici dell'operazione si passerà alla fase operativa e legislativa. Già, perché in questo balzello di nuove regole potrebbero esser inserite delle varianti, come ad esempio la possibilità di circolazione anche ai non eco nei giorni di minor traffico come i sabati e le domeniche.
Le auto storiche
Altro nodo da sciogliere - e di non poco spessore - riguarda le auto storiche: Gualtieri & co. le avevano classificate come rottami, ma dopo una vera e propria rivolta dei tanti auto.e motoclub storici, si è fatta subito una retromarcia. Retromarcia che però aveva bisogno di deroghe per poter far radunare i veicoli storici in città: ecco allora che nelle nuove regole si concederanno fino a 30 acessi annuali che possono salire fino a 90 a seconda di categorie tabellari specifiche: una ferrari anni '50 avrà più diritto ad accesso di una uno degli anni '90 per capirci.