Roma

Superbonus edilizia: a Roma e nel Lazio oltre 4,5 mld di crediti incagliati

Gli Esodati Superbonus dal presidente del Consiglio Regionale, Aurigemma: “Numeri da brivido, più del 10% dei crediti di tutta Italia”

Ammontano ad almeno 4,5 miliardi di euro i crediti incagliati del superbonus nella Regione Lazio.

E' il dato fornito dal Presidente della Associazione Esodati del Superbonus, Domenico Passarella, nell'incontro con il Presidente del Consiglio Regionale Antonello Aurigemma e il capogruppo di Fratelli d'Italia Daniele Sabatini.

L'ondata di sdegno e protesta degli Esodati del Superbonus continua sui social dove cresce di giorno in giorno il consenso. E va avanti la campagna di sensibilizzazione presso le istituzioni: ricevuti a inizio giugno da Gaetano Caputi, Capo di Gabinetto del Premier Meloni, i rappresentanti del Movimento hanno aperto il fronte Regioni. E il Lazio è stato subito in prima fila col presidente del Consiglio Regionale, Antonello Aurigemma che ha preso visione del Position Paper, il documento redatto da giuristi, economisti e professionisti multidisciplinari che analizza e mette in evidenza le opportunità offerte dallo strumento del mercato dei crediti fiscali.

Numeri da brivido

Come detto i numeri del Lazio sono da brivido: a fronte di crediti “incagliati” per 30 miliardi in tutta Italia, (Fonte Ance), Roma e il Lazio superano di gran lunga il 10% della quota nazionale e all'orizzonte si addensano nuvole nere sul progetto di EnelX insieme ad alcuni istituti di credito che avevano preannunciato l'apertura di una piattaforma collettiva.

Quelli di Roma e del Lazio Sono dati da far gelare il sangue ed è frutto della politica incomprensibile voluta ed imposta dal Ministro Giorgetti e dai suoi tecnici del MEF. Come se non fosse la stessa persona che quei provvedimenti li ha votati e sostenuti nel governo Conte prima e Draghi poi. Le imprese e i cittadini sono allo stremo e se la politica non interviene, altro che le brigate di cittadini evocate da Beppe Grillo, ormai la situazione è insostenibile.

Un plauso al Presidente del Consiglio Regionale che ha voluto caricarsi a nome di tutto il Consiglio di questo problema, cercando, nei limiti e nell'autonomia della Regione, di avviare un'azione di tutela dei cittadini e delle imprese.