Roma

Superman e Joker in mattoncini Lego: i supereroi dei fumetti sbarcano a Roma

Apre The Art of the Brick: DC Super Heroes. I supereroi costruiti coi Lego

Dopo il grandissimo successo di The Art of The Brick in tutto il mondo, a Roma sbarca la versione dedicata ai supereroi della DC Comics.

 

Batman, Superman, Joker, Wonder Woman e tanti altri saranno i protagonisti della mostra al Palazzo degli Esami fino al prossimo 28 gennaio. Per l'acquisto dei biglietti si può chiamare il numero 892.234 oppure visitare il sito internet vivaticket.it.

L'ideatore della mostra è ancora una volta Nathan Sawaya, avvocato newyorkese scopertosi artista del mattoncino e riconosciuto oggi come uno dei massimi esponenti dell’arte contemporanea. Negli ultimi dieci anni ha trasformato un semplice gioco per bambini in una forma di arte moderna.

The Art of the Brick: DC Super Heroes fonde insieme due grandi passioni di Sawaya bambino: i lego e i supereroi. : “Passavo intere domeniche mattina sul pavimento a giocare con i Lego mentre guardavo i cartoni DC Super Friends”, ha spiegato durante la presentazione della mostra.

“Pensavo che i personaggi delle mie città di Lego avessero dei super poteri tali da sconfiggere i nemici, che solitamente identificavo con le bambole di mia sorella. Per me, quindi, questa nuova mostra è un sogno che diventa realtà: è un onore aver potuto re-immaginare questi personaggi e le loro storie”.

Il Palazzo degli Esami si trasforma così in una Gotham City di 2000 metri quadri nel cuore di Roma, dove i visitatori possono immergersi nell’incredibile atmosfera creata da Sawaya che, usando esclusivamente i mattoncini standard di Lego, ha realizzato più di 120 opere originali, tra cui una Batmobile di dimensioni reali costruita con mezzo milione di pezzi.

Realizzata in partnership con Warner Bros. Consumer Products and DC Entertainment, DC Super Heroes trae la sua ispirazione dalla prima e originale esibizione di Sawaya: The art of the Brick. Una mostra visitata da milioni di persone in oltre 75 città del mondo ed esposta in sei continenti. La CNN l'ha definita “una delle 10 mostre al mondo da non perdere”.