Roma
Swinging London e Dolce Vita: la "Generazione Piper" ruggisce ancora
A Villa Borghese si celebra lo storico locale romano simbolo di un'epoca
In periodo di Brexit, la nostalgia degli ex ragazzi degli anni Sessanta corre al periodo della “Swinging London”, di quella Carnaby Street che faceva sognare i giovani di tutta Italia e che a Roma trovava la sua emula ideale in Via Tagliamento con il suo “Piper”, lo storico locale divenuto poi autentico simbolo di un’epoca. Se nella Capitale il Cinema aveva come sfondo ideale Via Veneto, il mondo delle sette note e il vento della rivoluzione e della trasgressione dei costumi avevano come suo tempio il “Piper”, il cui palco ospitò alcuni tra i musicisti più celebri di tutti i tempi, come Jimi Hendrix, i Pink Floyd e i Rolling Stones. Oltre a rappresentare una sorta di vivaio per giovani talenti italiani divenuti poi mostri sacri quali Renato Zero, Loredana Bertè e ovviamente la “Ragazza del Piper” per eccellenza, Patty Pravo.
Per celebrare la generazione che, dalla Capitale, guardava a Londra sognando di cambiare il mondo fra un ballo scatenato e una “vasca” per adocchiare i divi hollywoodiani immersi nell’ovattata atmosfera della Dolce Vita romana, martedì 28 giugno alle ore 21.30 il Teatro all’aperto della Casa del Cinema di Villa Borghese ospiterà l’evento “Generazione Piper – Roma tra via Veneto e Carnaby Street”, con Massimo Ghini - già protagonista della fiction dei Vanzina dedicata allo storico locale - come mattatore d’eccezione.
Altri compagni d’avventura in questo viaggio sul viale dei ricordi, saranno le fotografie di Marcello Geppetti, i suggestivi filmati dell’epoca, la musica dal vivo di Alberto Bolli e la sua band e le narrazioni di Andrea Dezzi. Un evento da non perdere per ritrovare, riscoprire - o scoprire ex novo nel caso dei più giovani - il sapore degli anni spensierati della “beat generation” italiana.
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.