Roma

Tagliavanti resta alla Camera di Commercio: “Io sindaco di Roma lo stesso”

L'attuale presidente confermato alla guida della Cciaa di Roma. Sulle prossime comunali avvisa: “Serve un progetto concordato con la Regione per i fondi Ue”

Lorenzo Tagliavanti sindaco di Roma: le voci di una sua possibile candidatura alle prossime comunali si fanno sempre più insistenti ma, nel giorno della sua conferma come presidente della Camera di Commercio della Capitale per i prossimi 5 anni, smuove le carte in tavola annunciando quale sarà il suo piano di azione.

Nella conferenza stampa post rielezione Tagliavanti, sommerso dalle domande su una sua possibile candidatura a sindaco, senza giri di parole ha detto: “Oggi sono stato eletto per i prossimi 5 anni presidente della Cciaa di Roma, un ruolo che considero un grande onore e che mi dà tanto entusiasmo. Ci sono tanti modi per servire la città e uno di questi è operare da questa istituzione insieme ai colleghi. Non tiriamo indietro la gamba ma lavoriamo dalla nostra posizione, che è quella del mondo delle imprese e del sistema camerale”. In pratica niente nome sulla prossima scheda elettorale ma forte influenza verso che guiderà il Campidoglio.

Interrogato allora sui chi avrebbe preferito vincitore alle urne, Tagliavanti non ha fatto nomi ha invitato tutti i candidati a concordare il futuro della città con la Regione Lazio, in particolar modo per l'arrivo dei fondi dall'Unione Europea: “Noi collaboriamo con tutti ma siamo 'politicamente asessuati', le istituzioni territoriali sono i nostri principali interlocutori, in particolare Comune e Regione. L'urgenza e la preoccupazione per il sindaco e per il governatore devono essere questi piani per il Recovery fund che dovranno essere di convergenza: non dovranno essere piani del Comune o della Regione ma piani concordati, perché incideranno nei prossimi 20 anni. Per questo è importante che ci sia convergenza, e affinché questo avvenga serve un salto di qualità nel dibattito economico e politico della città”.