Roma

Tajani contro Toti. Forza Italia, la guerra dei numeri: "Siamo più di loro”

Tajani chiama a raccolta i fedelissimi di Forza Italia al Don Orione con 4 inviti progressivi. C'è anche la cena con musica e il pullman da Ostia

di Fabio Carosi

Forza Italia, lo scontro tra Antoni Tajani e Giovanni Toti si combatte sui numeri. “1300 al Brancaccio? Noi saremo di più”. E l'invito per la grande festa dell'azzurrissimo Tajani, prevista per questa sera alle 19,30 al complesso Don Orione di Roma diventa “una conta all'ultimo invitato.

Intanto perché la festa di Tajani è doppia: c'è da brindare alla rielezione in Europa, quella del “non è andata poi tanto male” e l'elezione a presidente della Commissione Affari Costituzionali del Parlamento Europeo, quindi alle “truppe cammellate” sono arrivati quattro inviti diversi.

Nel primo spedito all'inizio della settimana si parlava genericamente di un appuntamento post elettorale al Don Orione, “con ampio parcheggio”; nel secondo al posto auto garantito si è aggiunta anche una cena conviviale; nel terzo addirittura “ceneremo ed ascolteremo buona musica dopo aver parlato di politica”, nel quarto, infine, a chi viene da Ostia e dintorni c'è anche il pullman disponibile che parte da piazzale della Posta, “ci si può prenotare chiamando Fabiana...”.A partire dalla segreteria di Tajani per finire col coordinatore di Roma, Davide Bordoni, per l'evento di questa sera c'è grande mobilitazione a Roma e soprattutto in provincia di Latina e Frosinone, ex feudi degli azzurri.

I conti sono presto fatti: da Toti al Brancaccio sabato scorso c'erano 60 pullman semivuoti ma 1300 persone in sala, questa sera alla Camilluccia ce ne dovranno essere almeno 1300 + 1. Come sempre la politica è una questione di numeri tranne che al prossimo congresso di Forza Italia, a meno che in un sussulto di democrazia venga accettata la proposta di Toti: “Primarie non solo per Fi ma in tutto il centrodestra”.