Roma

Tanti politici ma neanche uno statista. New Thought, il pensatoio per i partiti

di Claudio Roma


"L’idea di rappresentanza politica nel senso moderno del termine nasce nel Medioevo, in corrispondenza con la nascita delle istituzioni parlamentari", così ci ricorda la Treccani nella sua definizione. La nozione di rappresentanza politica era, infatti, sconosciuta sia al mondo romano che al mondo greco dove la partecipazione politica si esplicitava nella partecipazione diretta all’assemblea popolare, laddove la partecipazione alla vita politica dei moderni passa per la rappresentanza politica, cioè attraverso la delega a trattare e gestire la 'cosa pubblica' distinguendo tra governanti e governati.
A Roma, la riflessione del neo costituito think tank "New Thought", ragionerà della fine e della decadenza della Rappresentanza politica al nostro tempo. "L'esigenza di creare un 'pensatoio' che rifletta su questioni vitali per una democrazia che si voglia affermare tale al di là del clamore mediatico e del regime digitale è oggi quanto mai emergente e punta a ricompattare una intellighenzia dispersa nelle maglie delle cronache quotidiane. La vera differenza tra i politici e gli statisti è la prospettiva. I primi si occupano della gestione del potere fine a se stesso, i secondi allo sviluppo del bene comune", lo ha ricordato Mario Baccini, deus ex machina di questo nuovo convivio intellettuale che si riunirà mensilmente per discutere e produrre riflessioni su temi di politica e cultura.
La formula è quella gettonatissima  del caffè des artistes, una riunione conviviale intorno alla bevanda più rappresentativa del Belpaese. "Noi vogliamo partire da dati concreti per analizzare nel dettaglio la situazione - spiega ancora l'ex ministro della Funzione Pubblica - per destrutturare e ricostruire l'idea mettendo a disposizione delle istituzioni e dei partiti una serie di riflessioni di spessore e di suggerimenti attuabili. Per questo partiamo da un'analisi scientifica, quella del politologo e sondaggista Antonio Valente che illustrerà i dati sulla crisi della rappresentanza tradizionale affidata al centrodestra e centrosinistra". Da questi incontri saranno prodotti, infatti, degli ebook in diffusione gratuita che costituiranno una collana di pensiero sul tema della "Democrazia ad Alta Intensità", una definizione chiesta in prestito a Monsignor Mario toso, vescovo di Faenza che nei suoi scritti più volte ha richiamato i cittadini e i cattolici a ricreare quella rappresenza in grado di tutelare il bene comune.
Il primo appuntamento, moderato dal giornalista del corsera, Francesco Verderami, vedrà la partecipazione di volti noti della politica di centrodestra, e di ospiti ed intellettuali e sarà aperto a raccogliere i contributi da integrare nel volume digitale. Tra gli altri è previsto il contributo di  Rodolfo De Laurentiis, Gianni Sammarco, Francesco Aracri, Gianfranco Milillo, Alfredo Antoniozzi.
Il primo appuntamento è per un caffè con gli amici di "New Thoght" presso l'Antico caffè Ruschena (lungotevere dei Mellini, 1) giovedì 25 alle 17.