Roma

Tartaruga in “carrozzina”. Morsa dai topi, ora cammina

Calco di gesso progettato grazie alla tecnologia in 3D

Una “sedia a rotelle” creata grazie alla stampa 3D per aiutare una tartaruga disabile a tornare a camminare correttamente. L'esemplare di oltre 20 anni aveva due brutte ferite sugli arti posteriori. "Erano molto profonde e probabilmente conseguenti al morso di ratti e la tartaruga è stata immediatamente medicata”, racconta il veterinario Nicola Di Girolamo della Clinica per animali esotici di Roma. “E' rimasta ricoverata per oltre un mese, ma, nonostante le cure, l'arto posteriore sinistro ha iniziato ad andare in cancrena. Quindi siamo stati costretti ad amputarlo. L'arto sinistro siamo riusciti a salvarlo impiegando la laserterapia oltre a bendaggi medicati".
La tartaruga dopo l'amputazione non camminava più bene, perché le mancava uno dei punti di appoggio. E una testuggine che non si può spostare bene non riesce neanche a brucare le verdure e a esporsi al sole come dovrebbe per il suo benessere. "Abbiamo deciso quindi di contattare Massimo Mostosi della Orange Pixel prosegue Di Girolamo  e pensato di provare qualcosa che non era mai stata fatta prima: creare con una stampante 3D un apposito supporto, un carrellino su misura, che si potesse agganciare alla tartaruga mediante delle calamite" prosegue Di Girolamo.
"Volevamo fosse facilmente rimovibile, che avesse le ruote anche intercambiabili, e che non impedisse i movimenti della tartaruga. Tutto questo è stato possibile grazie a un calco di gesso eseguito sulla tartaruga e la successiva progettazione 3D del supporto. Con questa speciale stampante in 3 dimensioni abbiamo creato una sorta di sedia a rotelle per la tartaruga, dandole la possibilità di tornare a camminare normalmente. La messa a punto della protesi non è stata facile, ci sono volute 4-5 sedute per far sì che il supporto fosse perfetto, ma il risultato finale è stato eccezionale: ora la tartaruga riesce a camminare senza difficoltà, e qualora dovesse non averne bisogno, il supporto si può rimuovere con una semplicissima manovra", assicura l'esperto.