Roma
Taxi selvaggio a Roma, la festa è finita: Gualtieri promette nuove licenze
l sindaco Gualtieri sotto pressing per il caos dei taxi romani, annuncia l'arrivo di nuove licenze. E pensa a una riforma del settore
Taxi introvabili a Roma, Gualtieri si arrende alla campagna social e promette nuove licenze.
L'annuncio del sindaco è di quelli coraggiosi: visto che la lobby dei tassisti da sempre guarda a destra ed è riuscita a bloccare ogni tentativo di riforma del settore e vista anche la scarsa partecipazione alla possibilità di avere la seconda guida per aumentare l'offerta, per dare a Roma un senso di civiltà e aumentare l'offerta, l'unica soluzione è immettere sul mercato nuove licenze per le auto pubbliche da piazza.
Gualtieri ha parlaro chiaro: "Lavoreremo per aumentare le licenze"
Il sindaco ha parlato chiaro all’evento Anci ‘Missione Italia 2021-2026, Pnrr dei Comuni e delle Città: “Noi naturalmente lavoreremo per l’aumento licenze ma intanto chiediamo ai tassisti di aderire al doppio guidatore perché serve aumentare l’offerta di taxi oggi a Roma".
"Chidiamo una riforma del settore"
E se non bastasse il sindaco si prepara ad affrontare l'idea della corporazione, annunciando una nuova campagna per la riforma del settore: “Purtroppo abbiamo una legislazione antidiluviana sui taxi che richiede molto tempo per questo processo. Si sa benissimo che c’è un sottodimensionamento – ha chiarito - chiediamo anche una riforma del settore, però noi stiamo facendo la nostra parte per rispondere a questo picco di domanda con un aumento dell’offerta".
Ora si attende la consueta reazione scomnposta della lobby con minacce di scioperi.