Roma

Tentano di truccare il concorso per entrare in Magistratura: due indagati

A raccontare il fatto durante un convegno è stato procuratore Lo Voi: “Per fortuna esiste la fattispecie del tentato abuso d'ufficio”

Un professore universitario e un aspirante magistrato stavano cercando di truccare il concorso per entrare in Magistratura ordinaria. Grazie ad un errore commesso dai due, la macchinazione è stata scoperta e i due sono finiti sotto indagine e procedimento penale.

A raccontare il fatto è stato il Procuratore di Roma Francesco Lo Voi, durante un convegno, specificando che si tratta di notizie “non più coperte da segreto investigativo”. Lo Voi ha raccontato che il professore universitario, che era membro della commissione esaminatrice, si era messo d'accordo con uno dei candidati per fargli sapere il tema di ciascuna delle tre discipline.

"Stavano truccando il concorso in magistratura ordinaria - racconta Lo Voi - rendendo riconoscibile il tema in una delle tre discipline informando uno dei commissari del concorso del segno identificativo dello scritto".

La scoperta grazie a una svista dei due

“Per un errore - ha spiegato il procuratore - il messaggio con il segno identificativo è stato trasmesso sul telefono di un altro commissario. Quest’ultimo ha denunciato quanto avvenuto e nel giro di pochi giorni abbiamo identificato i protagonisti avviando un procedimento penale”.

I due sono stati accusati di tentato abuso d'ufficio: “Abbiamo cercato i profili penali – ha raccontato infine il procuratiore - e se non avessimo avuto il reato di tentato abuso d’ufficio per un fatto come questo che a me appare grave, non avremmo potuto fare assolutamente nulla".