Roma

Termovalorizzatore, Gualtieri tenta di salvare l'alleanza Pd-M5s

Il sindaco si è detto disponibile al dialogo con chi è contrario all'impianto e di aver già avuto un colloquio con Roberta Lombardi

C'è fermento nell'alleanza Pd-M5s. Il termovalorizzatore ha scosso l'allegra brigata, al tal punto da mostrare all'orizzonte nuvole nere che indicano divorzio. Ma il sindaco di Roma Gualtieri è ottimista e ci mette una toppa: l'alleanza con i Cinquestelle non è a rischio. Nonostante i ministri del M5s non votano durante l'ultimo Cdm la norma sul termovalizzatore, mettendo peraltro in seria difficoltà la tenuta del Governo.

Gualtieri quindi, a margine di una iniziativa al Casilino Sky park, ha negato categoricamente: "Assolutamente no. Non c'è nessun implicazione generale politica. Il M5s a Roma, vi do questa notizia, è all'opposizione. Questa non mi sembra una particolare novità. Mi pare che peraltro sia sotto gli occhi di tutti che in questi anni non sia stato fatto molto per affrontare il problema dei rifiuti a Roma”.

La difficile eredità raccolta da Gualtieri

“Noi ci carichiamo anche un'eredita difficile per fare nella Capitale quello che si fa in tutte le altre città italiane e europee. Noi non abbiamo problemi da questo punto di vista” ha sottolineato il sindaco. “Il M5S a Roma e un partito di opposizione che ha idee diverse. Noi siamo forti delle nostre idee e abbiamo il dovere di risolvere un problema che si trascina da troppo tempo".

Gualtieri si è comunque dichiarato disponibile a un confronto costruttivo con chi è contro all'impianto e riferito di aver avuto un confronto con l'assessora alla Transizione ecologica del Lazio, Roberta Lombardi, esponente del M5s che in Regione governa con il Pd di Nicola Zingaretti. "Ho parlato con tantissime persone, e mi e capitato di farlo anche con l'assessora Lombardi, anche perché penso che insieme dovremmo sostenere la riconversione di tanti impianti che oggi ci sono nel Lazio verso l'economia circolare. C'è molto lavoro da fare insieme", ha detto Gualtieri.