Terremoto, pecore e mucche a Montecitorio. La transumanza degli allevatori
La Coldiretti presenta il dossier #stalleferite
Da Amatrice dalle aree terremotate di Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio: la transumanza di pecore e mucche cambia percorso e arriva a Montecitorio.
Di fronte ad una situazione insostenibile per la prima volta gli agricoltori e gli allevatori delle aree terremotate sono costretti a lasciare le campagne per raggiungere la capitale dove arriveranno numerosi, con i propri animali che non riescono più a sostenere.
L'appuntamento è per martedì alle ore 9,00 davanti a Piazza Montecitorio.
Secondo la Coldiretti rischia di saltare anche l'ultimo presidio del territorio ferito dal terremoto caratterizzato da una prevalente economia agricola con una significativa presenza di coltivazioni di pregio e allevamenti che e' possibile salvare solo se la ricostruzione andrà di pari passo con la ripresa del lavoro, che in queste zone significa soprattutto cibo e turismo.
Insieme agli animali sopravvissuti dalle stalle crollate ci saranno anche i prodotti locali salvati dalle macerie che rischiano pero' ora di sparire per le difficolta' del mercato locale provocate dalla crisi del turismo e dallo spopolamento dovuto all'esodo forzato, ma anche ai ritardi nella costruzione degli alloggi temporanei.
Sara' presentato il Dossier Coldiretti #stalletradite e distribuito un inedito filmato-denuncia sui gravi ritardi della ricostruzione nelle aree rurali dove si sommano inefficienze, incompetenze e furberie. All'iniziativa saranno presenti i Sindaci dei comuni colpiti dal sisma con i rappresentanti della Coldiretti delle diverse realta' locali insieme al presidente nazionale Roberto Moncalvo che incontrera' i principali rappresentanti istituzionali.