Roma
Test Medicina, a Roma sarà invasione: 7mila aspiranti medici per 1250 posti
Giovedì 3 settembre a La Sapienza ed a Tor Vergata il test d'ingresso per le facoltà di Medicina e Odontoiatria. Effetto Covid: aspiranti matricole in aumento
Test d'ingresso Medicina 2020, a Roma sarà invasione: giovedì 3 settembre attesti in città tra le università La Sapienza e Tor Vergata 7269 aspiranti medici, oltre 500 in più rispetto allo scorso anno. Sul test l'effetto Coronavirus: dopo i messaggi del Governo di ricerca di dottori causa pandemia, gli iscritti sono aumentati rispetto al 2019 ma i posti sono solo 1250.
A La Sapienza giovedì sono attesi 4.249 aspiranti dottori. A rendere noto il numero dei candidati è lo stesso Ateneo capitolino, che precisa come i ragazzi verrano divisi tra le sedi di Roma (3.496), Rieti (186) e Latina (589). Come disposto dal Ministero, quest'anno le aspiranti matricole svolgeranno il loro esame di ammissione all'interno di sedi universitarie individuate sulla base della prossimità geografica alla propria residenza. In particolare, l'università romana sottolinea come non sussista più "il vincolo di sostenere i test di ingresso presso l’ateneo al quale si desidera iscriversi. Pertanto il numero dei candidati che svolgeranno il test presso le sedi Sapienza non coincide con il numero di aspiranti matricole che hanno espresso preferenza per Sapienza come prima università presso cui iscriversi".
Per questo, all'esito delle prove, sarà predisposta una graduatoria unica a livello nazionale. Le sedi saranno assegnate alle matricole in base alle opzioni in ordine discendente di graduatoria e in base alle preferenze indicate dallo studente all'atto dell'iscrizione al test. Nello specifico ecco i numeri resi noti da La Sapienza: la preferenze espresse dai candidati per frequentare l'Ateneo romano sono 6.292, in leggero aumento rispetto ai 5.733 del 2019. I posti disponibili sono 1.030 a cui se ne sommano altri 84 per quanto riguarda odontoiatria (nel 2019 posti disponibili 985+84 odontoiatria). Quelli riservati agli studenti extra UE sono 60 (+3 odontoiatria). Il numero delle aule impegnate che verranno usate per il test è pari a 68 dislocate nelle tre città laziali.
Per lo svolgimento dei test, ricorda l'Ateneo, "sono state adottate tutte le misure anticovid-19 riportate nelle linee guida del MUR. Le procedure di sicurezza sono disponibili sul portale Sapienza". In particolare ogni aula sarà fornita di gel igienizzanti e mascherine sia per il personale di vigilanza sia da distribuire ad eventuali studenti sprovvisti. L'accesso all'aula per gli studenti è consentito solo con la mascherina e gli studenti, inoltre, dovranno consegnare all'ingresso la dichiarazione Covid-19. Gli studenti, nelle aule più grandi, saranno inoltre convocati in orari scaglionati in modo tale da evitare assembramenti.
Stesso discorso all'Università di Tor Vergata, dove i candidati attesi il 3 settembre saranno 877 su 220 posti disponibili (ai quali si aggiungono i 42 disponibili per odontoiatria). Qui gli studenti verranno divisi in ordine alfabetico per le aule della sede della facoltà di Medicina e Chirurgia, in Via Montpellier, e di Economia, in Via Columbia.
I candidati dovranno presentarsi nel luogo del test con tre ore di anticipo muniti di valido documento di riconoscimento; mascherina; e ricevuta del pagamento del contributo di partecipazione: la prova durerà 100 minuti.