Test Medicina, flash mob di protesta alla Sapienza contro il numero chiuso
A Roma diminuiscono i posti a disposizione per gli aspiranti dottori
Flash mob di protesta davanti all'università La Sapienza di Roma. Gli studenti manifestano contro il test d'ingresso a numero chiuso per la facoltà di Medicina.
Solo un candidato su 7 tra gli iscritti al test d'ammissione può sperare di diventare medico. Alla Sapienza di Roma, i posti per gli aspiranti dottori invece che aumentare diminuiscono: dai 9224 dello scorso anno diventano 9100. Ben 124 posizioni in meno nelle aule dell'università. Anche per questo gli studenti sono accorsi in massa alla facoltà di Ortopedia per dire "basta" al numero chiuso: “La progressiva riduzione è inaccettabile e va a ledere ulteriormente il diritto allo studio, già colpito da un test assolutamente iniquo", si lamentano i ragazzi. "É inaccettabile che uno studente in uscita dalle scuole superiori - sottolinea Unione degli Studenti - non possa scegliere liberamente il suo percorso di studi. I test non valutano realmente la preparazione, ma vogliono selezionare e ridurre in numero i futuri studenti universitari".