Roma
Testaccio night, ristorante trasformato in discoteca abusiva. La scure Siae
Il locale di Testaccio è stato chiuso e il gestore denunciato
Scatenati a ballare dentro un locale di Testaccio, ma il ristorante non aveva le autorizzazioni per la diffusione musicale.
La Polizia insiema al personale ispettivo della Siae, nell'ambito del Protocollo d'intesa, finalizzato al contrasto delle violazioni della legge che tutela il diritto d'autore, presso tutti gli esercizi pubblici che organizzano attività di diffusione musicale, di intrattenimento e di spettacoli, ha denunciato, in stato di libertà, il gestore di un noto ristorante in via di Monte Testaccio.
Gli agenti della Divisione polizia amministrativa e sociale, diretta da Carlo Musti, nel corso del blitz avvenuto verso le ore 24 di sabato scorso, hanno accertato, all'interno del locale la presenza di centinaia di persone che stavano ballando nonostante il ristorante non avesse ottenuto alcuna licenza per tenere trattenimenti danzanti.
Il locale, disposto su due piani, era attrezzato come vera e propria discoteca con DJ, consolle e musica ad alto volume. Dopo l'accertamento, oltre alla denuncia per il gestore del locale, veniva richiesta al Dipartimento delle attività culturali di Roma Capitale l'emissione di un provvedimento d'urgenza per la cessazione dell'attività abusiva; contestualmente, personale della SIAE emetteva sanzioni per oltre 10.000 euro per la violazione del diritto d'autore, che tocca anche aspetti penalistici (articolo 171-ter legge n. 633/1941), come il reato di diffusione abusiva di opere musicali.