"Carenza nel sistema di sicurezza. Rfi responsabile del rogo di Tiburtina"
Processo in vista, per incendio colposo, per due ex manager di Rete Ferroviaria Italiana, accusati dalla Procura di Roma del rogo che il 24 luglio 2011 devastò la stazione Tiburtina. Lo ha stabilito il gup Valerio Savio che ha rinviato a giudizio Silvio Gizzi, all'epoca responsabile della Direzione di produzione di Roma, e Ciro Ianniello, gia' responsabile dell'Unita' del nodo. Prosciolto, per non aver commesso il fatto, il manager Maurizio Gentile, poi diventato nel 2014 amministratore delegato di Rfi. Secondo la Procura, quell'incendio, avvenuto all'interno di una cabina di controllo della circolazione della stazione, si sarebbe propagato in maniera molto rapida grazie a una serie di carenze nel sistema di sicurezza.