Tonfo Virginia Raggi: penultimo sindaco d'Italia. Chiara Appendino superstar
Il sondaggio de Il Sole 24 Ore la colloca impietosamente al 103esimo posto
Il sindaco di Roma Virginia Raggi in appena otto mesi colleziona due record negativi. È il penultimo dei sindaci nella classifica dei sindaci italiani redatta dal Sole 24 Ore e il suo consenso è crollato dal momento dell'elezione dal 67 per cento dei cittadini al 44%.
Se al momento dell'elezione la Raggi poteva fregiarsi dl titolo di sindaco di tutti i romani la serie infinita di errori e pasticci politici che hanno segnato i primi mesi di governo della Raggi la scaraventano nella coda dei sindaci: è la numero 103 per gradimento, superata in negativo solo dal primo cittadino di Alessandria.
Il colpo è ancora più duro se si pensa che il sindaco più apprezzato d'Italia è Chiara Appenino, sindaca M5S di Torino. Appendino ha il gradimento del 62% dei torinesi, in crescita di 7,4 punti rispetto al 54,6% che aveva il giorno della sua elezione. Al secondo posto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, del Pd, che piace al 61% dei fiorentini, e al terzo Federico Pizzarotti di Parma, ex M5S in rotta col movimento, il cui consenso è al 60,5%.
CONSENSO IN PICCHIATA
Virginia Raggi è gradita oggi al 44% dei romani, in picchiata rispetto al 67% dell'insediamento. Peggio di lei fa solo Maria Rita Rossa, che piace al 42% dei suoi amministrati. Terzultimo il sindaco di Trapani, Vito Damiano, al 45% dei consensi. Al quarto posto per gradimento si trova il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, con il 60%, a pari merito con i primi cittadini di Latina, Salerno, Lecce, Venezia e Fermo. Segue, a Benevento l'ex ministro Clemente Mastella, che gode del 59% di consensi.
Più giù, al trentesimo posto, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, apprezzato dal 55% dei suoi amministrati. Uguale consenso per il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. Secondo il sondaggio Ipr Marketing-Sole 24 ore, il sindaco di Bari, Antonio Decaro, presidente dell'Anci, è venticinquesimo con il 58%.